Il primo giorno di Lukaku al Napoli: "Mertens mi ha detto che questa piazza è fatta per me"

Al suo arrivo per la firma, la folla si è accalcata per accogliere Romelu Lukaku nel migliore dei modi: proprio in quell'occasione, alcuni tifosi hanno perso l'equilibrio, trovando l'aiuto del belga che li ha sostenuti fisicamente per rialzarli.

"Scusate per tutto questo, non date la colpa a me", ha commentato sorridendo.

Poi Romelu Lukaku ha riepilogato l'inizio del suo rapporto con Antonio Conte.

"La mia storia con lui è iniziata tanti anni fa: lui mi ha voluto da quando ero un ragazzone di 19-20 anni, non abbiamo mai avuto un momento per lavorare insieme. Poi abbiamo avuto l’opportunità qualche anno fa e lui penso che mi abbia portato a un altro livello soprattutto mentalmente".

Ad Antonio Conte, poi, Romelu Lukaku lega un ricordo indelebile.

"Il ricordo più bello che ho con lui è la foto che ho quando abbiamo vinto lo Scudetto. Durante il percorso abbiamo avuto dei momenti belli, ma come lui dice, 'Quando si festeggia tu scrivi la storia'”.

Lukaku ha rivolto un messaggio ai tifosi del Napoli.

"Si vede che i tifosi vivono per la squadra e questo come giocatore quando lo vedi ti dà uno stimolo molto importante. Quando tu vedi questo al Napoli hai l’obbligo di dare il massimo in ogni allenamento, anche in palestra, per essere pronto la domenica al 100%".

Infine, Romelu Lukaku ha svelato un aneddoto relativo al colloquio con un ex Napoli, ovvero Dries Mertens.

"Ho parlato con un mio caro amico, Dries Mertens: lui mi conosce bene e mi ha detto che la piazza di Napoli è fatta per me".