La prima folle partita del Bayer Leverkusen dopo l'esonero di ten Hag: Eintracht battuto 3-1 in nove uomini

Bastano poco meno di 10 minuti ai padroni di casa per sbloccare il match: punizione in zona centrale dai 30 metri, con Grimaldo che prende la rincorsa, supera la barriera e colpisce il palo interno, con Zetterer che infila involontariamente nella sua porta con la schiena.

In pieno recupero del primo tempo, poi, il Leverkusen raddoppia: serpentina palla al piede di Tella, che viene sgambettato in area da Koch.

Dal dischetto va Schick, che con il mancino spiazza il portiere dell'Eintracht, mandando i suoi a riposo con un duplice vantaggio.

Nella ripresa cambia tutto: dopo appena sette minuti Can Uzun riapre il match con una conclusione mancina in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Al 59', poi, i padroni di casa restano in 10 uomini a causa dell'ingenuità di Andrich, che riceve il suo secondo cartellino giallo del match, dunque l'espulsione.

Nemmeno il tempo di riprendere il gioco e Collins prende in pieno la traversa facendo tremare i tifosi del Leverkusen.

La situazione si complica per la squadra di Hjulmand al 92’, quando Ezequiel Fernandez - entrato al 62’ al posto di Tillman - rimedia il secondo cartellino rosso della partita, ancora una volta per doppia ammonizione.

Il Leverkusen è così costretto a difendere con le unghie e con i denti il primo successo stagionale, una vittoria fondamentale per restituire entusiasmo a un ambiente in difficoltà.

A chiudere definitivamente i giochi ci pensa il capitano, sempre su punizione: Grimaldo si sistema la palla appena fuori dall’area, prende la rincorsa e supera nuovamente la barriera, colpendo il palo interno e insaccando in rete per il 3-1 finale, prima di correre a esultare sotto la curva dei suoi tifosi.