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Cucurella Portogallo SpagnaGetty Images

Portogallo-Spagna, perché Cucurella viene fischiato? Dopo un anno, nulla è cambiato

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Il destino di Marc Cucurella non cambia. Quando il giocatore spagnolo scende in campo nei grandi tornei, è sempre la solita solfa: fischi a profusione da parte dei tifosi avversari.

Anche nella fase finale di Nations League, di scena in Germania a giugno 2025, il giocatore del Chelsea è stato subissato di fischi ad ogni tocco del pallone, sia nella semifinale vinta (col brivido) contro la Francia, sia nella finalissima contro il Portogallo.

Si tratta di una consuetudine che i tifosi avversari si portano dietro dall'estate 2024 e che potrebbe continuare, chissà, anche in futuro.

  • I FISCHI CONTRO CUCURELLA: LA STORIA

    La storia dei fischi a Cucurella parte nel 2024, durante l'Europeo.

    I primi a farlo furono i fans transalpini a margine della semifinale contro la Francia, poi seguiti anche dai colleghi britannici nella finalissima contro l'Inghilterra, in cui Cucurella è stato beccato dai fans avversari ad ogni tocco di palla.

    Ad aggiungersi al 'rito' anche i tifosi tedeschi, padroni di casa sia all'Europeo 2024, sia nella fase finale della Nations League 2025.

    Il motivo? Durante i quarti dell'Europeo, Cucurella aveva toccato un pallone con la mano in area proprio nella partita contro la Germania.

    L'arbitro di quella gara, Taylor, non assegnò però il calcio di rigore. Un anno fa furono però le parole del giocatore del Chelsea a scatenare il caos.

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  • Marc CucurellaGetty

    LE PAROLE DI CUCURELLA NEL 2024

    Nelle ultime due partite dell'Europeo 2024 e nelle ultime due della Nations League Cucurella viene fischiato non solo per il tocco di mano in sé, ma soprattutto per quanto dichiarato dopo la partita vinta contro la Germania. Lì è cominciato veramente tutto.

    In conferenza stampa, infatti, Cucurella fece ampiamente discutere:

    “Il pallone ha colpito la mia mano, ma sono rimasto tranquillo perché l’arbitro ha subito detto no, no, no, che non era nulla, quindi sono stato meglio. Se gli esperti arbitrali dicono che non era mano, ok… non era mano".

    Insomma, apriti cielo.

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  • "SONO LORO"

    Nella sua conferenza andata in scena nell'estate 2024, Cucurella si diceva forte, e per nulla provato dagli insulti sui social piovuti come una cascata:

    "Non mi lascio travolgere da queste cose, gli arbitri sono esseri umani, io sono un giocatore e sono loro a dover prendere queste decisioni in tempi molto rapidi".

    "Certo, siamo stanchi di vedere anche noi falli di mano che vengono puniti e altri no. Ma penso pure che se la Germania avesse vinto, ora non se ne parlerebbe. E pure noi avremmo di che lamentarci, visto che Kroos poteva essere espulso”. 

    Effettivamente Cucurella non ha patito i fischi, sia all'Europeo, sia in Nations League.

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  • "SPENDERE I SOLDI"

    Cucurella era stato interrogato sui fischi subiti anche dopo la semifinale contro la Francia di un anno fa. In questo caso l'esterno si era detto inizialmente sopreso, almeno fino a quando non si è accorto di cosa stesse succedendo:

    "Se mi hanno sorpreso? All'inizio sì, un po', perché anch'io non capivo molto. Ma subito ho visto che c'erano molte persone vestite di bianco e ho capito il perché. Ma spendere i soldi, andare a vedere una semifinale degli Europei e fischiare...".

    "Avrebbero potuto regalare il biglietto a una persona a cui sarebbe piaciuta la partita. L'importante è che siamo in finale e chi era arrabbiato o annoiato la guarda da casa".

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  • LA CONSAPEVOLEZZA

    Prima della semifinale della Nations League 2025, Marc Cucurella (che a fine maggio ha vinto la Conference League in maglia Chelsea), era ben consapevole che durante la partita contro la Francia in terra tedesca avrebbe ricevuto nuovamente fischi assordanti.

    "Sono preparato, credo che mi fischieranno di nuovo" le sue parole alla vigilia della sfida. "Non ho fatto niente di male, ma fa parte del calcio. Essere al centro dell'attenzione può aiutare e liberare i miei compagni di squadra".

    Considerando i risultati della Spagna, la concentrazione dei giocatori di De La Fuente è stata totale.

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