Pogba torna titolare nella Juventus: a segno contro l'Alessandria

Soffermarsi sulle caratteritiche del centrocampista francese rappresenta un esercizio tanto banale quanto scontato. Parla, infatti, la carriera di PP. Che, però, ora è chiamato a riprendere il percorso. La Juve lo attende, e non potrebbe essere altrimenti, conscia del fatto che in questo caso si debba usare un'unica parola: pazienza. Vietato forzare oltremisura, vietato incappare in (altre) brutte sorprese.

Archiviata la passata stagione, a Pogba con la Juventus restano altri tre anni di contratto. E che contratto: da circa 8 miloni più bonus. Altro motivo per cui alla Continassa intendono recuperare nel migliore dei modi il proprio numero 10. Insomma, un investimento corposo che richiede un cambio di passo in termini di prestazioni.

Così il tecnico livornese, qualche giorno fa, dopo il test in famiglia: "L'anno scorso ho detto che Pogba sicuramente avrebbe avuto difficoltà a giocare,quest’anno la vedo al contrario.Vedo chePaul ha una reazione buona, soprattuto al ginocchio.È normale chenon possiamo pretendere che fra 20 giorni possa giocare dall’inizio, visto che l’anno scorso non ha mai giocato. Però è un giocatore talmente forte e bravo che averlo già a disposizione solo per 20-25 minuti nell’arco della partitasarebbe molto importante".

Nelle scorse settimane non sono mancate le voci legate a un possibile approdo di Pogba in Arabia. E, giustappunto, un blitz del diretto interessato a Gedda si è verificato: ufficialmente per motivi religiosi. Restano comunque i sondaggi del campionato saudita, un'idea che potrebbe tornare di moda nel corso delle prossime puntate.

I bianconeri, nell'allenamento congiunto con l'Alessandria, si sono imposti per 5-0. Tre reti nel lato A del match: doppietta di Rugani e Pogba. Due guizzi nella ripresa targati Fagioli e Vlahovic. Una buona sgambata, esperimenti al potere, in vista dell'esordio in campionato.