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Pioli Napoli MilanGetty

Pioli amaro: "Napoli messo sotto, due goal troppo pochi"

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Occasione gettata al vento per il Milan che, al 'Maradona', si fa raggiungere dallo 0-2 al 2-2 dal Napoli di Rudi Garcia.

Prima frazione ai limiti della perfezione per i ragazzi di Stefano Pioli, rimontati nella ripresa dalle reti di Politano e Raspadori.

Il tecnico milanista ha parlato ai microfoni di 'DAZN' nel post-gara: tanta amarezza per l'andamento di un incontro che sembrava raccontare una storia completamente diversa.

  • POCA FINALIZZAZIONE

    "Se avessimo perso anche questa si sarebbe dovuto parlare di momento particolarmente sfortunato. Abbiamo commesso l'errore di concedere il primo goal, li avevamo messi sotto e due goal segnati sono troppo pochi. Peccato perché la prestazione c'è stata, uscire con un solo punto è un dispiacere".

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  • Pioli LeaoGetty/GOAL

    IL CAMBIO DI LEAO

    "Ho visto che avevamo bisogno di energie fresche, era la terza partita in una settimana. I giocatori che sono entrati hanno fatto bene, Jovic ha fatto quasi un assist decisivo. I cambi si fanno per migliorare la squadra, se ci sono giocatori stanchi è giusto farne entrare di pronti. Se Leao chiede spiegazioni, come giusto che sia, gliele darò".

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  • "MILAN MAI PASSIVO"

    "Quando vai sul doppio vantaggio devi cercare di portare a casa la partita. Noi nel secondo tempo però non abbiamo smesso di giocare, il Napoli ha avuto le sue occasioni ma non siamo stati passivi".

    "Mi auguro che sia solo un problema momentaneo, ciò che conta è creare tanto e fare un calcio propositivo. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare: siamo consapevoli che il livello delle nostre avversarie in campionato e in Champions è molto alto".

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  • PioliGetty Images

    IL FUTURO

    "Il destino di un allenatore è sempre nelle mani di un club, è normale che partiamo con l'ambizione di vincere: se fino a qualche anno fa l'obiettivo era entrare tra le prime quattro, ora è vincere. Lo Scudetto sarebbe straordinario, il secondo in tre anni: Juventus, Inter e Napoli sono fortissime ma noi siamo vicini a quel livello lì, o siamo a quel livello lì".

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  • IL QUADRO DEGLI INFORTUNATI

    "Kalulu non avrebbe dovuto giocare se fosse stato bene Kjaer: non si capisce se sia stata una contusione o abbia riavuto qualcosa al quadricipite. Per Pulisic affaticamento al flessore, per Pellegrino brutta distorsione alla caviglia".

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