Perin resta o lascia la Juventus? Dubbi sul secondo portiere: chi potrebbe sostituirlo in bianconero

Mattia Perin peraltro non sta partecipando alla fase precampionato della Juventus, ma il mercato non c'entra.

A fine maggio il secondo portiere bianconero era stato operato alla mano per un artrosi post-traumatica in sublussazione inveterata.

Il recupera era stato stimato in otto settimane, ma Perin ad oggi non è ancora tornato a giocare anche se lavora nel ritiro in Germania.

Classe 1992, alla Juventus dal 2018 al 2020 e poi di nuovo dal 2021 fino ad oggi, Perin non è ritenuto incedibile dalla società.

Lo stesso portiere adesso si starebbe guardando intorno anche perché le gerarchie ormai sono chiare: il titolare per Tudor è Di Gregorio, dunque gli spazi si ridurrebbero ulteriormente.

Perin ha dunque manifestato il desiderio di ottenere un minutaggio maggiore altrove e la Juventus non ha escluso la cessione.

Ma dove potrebbe andare a giocare Mattia Perin?

Il suo nome era stato accostato al Milan, considerata la grande stima nei suoi confronti nutrita da Allegri, ma i rossoneri hanno confermato Maignan e appena acquistato Terracciano.

Sulle tracce di Perin ci sarebbero altre squadre italiane, tra cui il Bologna, però di  offerte concrete ad oggi non ne sono arrivate.

Non è esclusa neppure una soluzione estera per il futuro del portiere che è pronto a valutare eventuali proposte.

La Juventus, dunque, al momento non ha fretta di tornare sul mercato dei portieri.

Anche perché alle spalle di Michele Di Gregorio continua a crescere Giovanni Daffara, numero 1 della Next Gen già richiesto in prestito da vari club.

Nel caso in cui Perin dovesse partire però i bianconeri potrebbero acquistare un portiere di maggiore esperienza come secondo.

Tra i nomi circolati nelle ultime settimane c'era quello di Montipò del Verona, mentre l'ex Audero si è accasato alla Cremonese.