Perché Zaccagni non gioca Lazio-Torino e quando sarà il rientro: i tempi di recupero

A fermare Zaccagni, come detto, è stato un problema fisico, nello specifico di natura muscolare: di seguito il comunicato emesso dalla Lazio.

"A seguito di un fastidio emerso durante la seduta di allenamento di ieri e dopo un consulto con lo staff medico nella mattinata odierna, si comunica la non disponibilità di Mattia Zaccagni per la gara Lazio–Torino, a causa di un risentimento muscolare a carico dell’adduttore. Il calciatore si sottoporrà lunedì ad accertamenti strumentali per valutare l’entità del problema".

Senza Zaccagni, Sarri ha scelto di affidarsi alla classe e all'esperienza di Pedro sull'out offensivo mancino. Spagnolo alle spalle di Castellanos, punto di riferimento dell'attacco. Basic in coppia con Cataldi in mezzo al campo.

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Tavares; Cataldi, Basic; Cancellieri, Dia, Pedro; Castellanos. All. Sarri.

Zaccagni è stato escluso anche dai convocati di Gattuso per gli impegni dell'Italia contro Estonia e Israele: al suo posto, il commissario tecnico ha chiamato Roberto Piccoli della Fiorentina.

La giornata di lunedì 6 ottobre sarà importante per capire quale sarà la reale entità dell'infortunio e, di conseguenza, dei tempi di recupero a cui andrà incontro il capitano biancoceleste.

In base all'esito dei controlli diagnostici, la Lazio e i suoi tifosi scopriranno per quanto tempo dovranno fare a meno di Zaccagni: l'unica cosa certa, ad oggi, è che la sua presenza nel match che si disputerà al rientro dalla sosta è in dubbio.

Stiamo parlando di Atalanta-Lazio di domenica 19 ottobre: sfida per nulla banale e dal forte sapore di lotta per la conquista di un posto in Europa.