Perché Sinner non va in Coppa Davis con l'Italia?

Sinner ha comunicato pochi giorni fa la decisione di non giocare la Coppa Davis a novembre. Questa la scelta del tennista italiano. Ovviamente si tratta di un'assenza pesante per la Nazionale azzurra di tennis considerando il livello di Sinner e anche i precedenti negli ultimi anni, quando l'altoatesino è stato decisivo nei trionfi dell'Italia. 

Ma cosa c'è dietro questa decisione? Non è la prima volta che Sinner non 'risponde' alla chiamata dell'Italia ma nel tennis non è certo una novità. Capita spesso infatti che i migliori tennisti al mondo rinuncino alla Coppa Davis. 

Si tratta di una scelta legata alla preparazione, anche in vista della prossima stagione. La Coppa Davis arriva nella parte finale dell'anno, che è però fondamentale per programmare la stagione successiva. 

Sinner ha spiegato così la scelta: “L’importante è partire bene nel 2026 con l’Australian Open e una settimana in più di preparazione cambia. È stata una scelta difficile, ma il fatto di aver già vinto duevolte la CoppaDavis ha avuto un suo peso”.

Oltre quindi al discorso legato alla preparazione anche l'aver trionfato nella competizione negli ultimi due anni, con Sinner protagonista. 

Sinner ha disputato nella sua carriera 13 partite con l'Italia, vincendone 12, a livello di singolare. Nel doppio invece è sceso in campo per la maglia azzurra in sei occasioni, vincendo la metà delle volte.