Perché Osimhen non è andato neanche in panchina nell'amichevole col Napoli: la scelta di Conte

Come detto Osimhen non figurava neanche in panchina nell'amichevole che il Napoli ha giocato contro il Mantova.

Al suo posto, al centro dell'attacco, Conte ha schierato Cheddira che in questo inizio di ritiro ha dato segnali positivi ma difficilmente resterà in rosa.

Il nigeriano nei prossimi giorni dovrebbe lasciare Napoli per trasferirsi al PSG, club che però deve ancora trovare un accordo col Napoli sul prezzo del cartellino.

Conte d'altronde già nel giorno della sua presentazione ufficiale e successivamente ai microfoni della Rai era stato diretto su Osimhen: "I tempi della cessione possono complicare la sostituzione? La situazione era chiara, la sapevo, la conoscevo, tutto sta andando secondo ciò che era stabilito.Per me non è una sorpresa questo attendismo, affrontiamo tutte le situazioni nella giusta maniera perché prima abbiamo riallineato le idee e portato chiarezza, ora facciamo valutazioni in campo, chi rimane e chi è giusto vada altrove, poi ci saranno acquisti e cessioni. Non ci saranno problemi". 

Non è un mistero che il prescelto per sostituire Osimhen sia Romelu Lukaku, vecchio pupillo di Conte che lo aveva già fortemente voluto anche all'Inter.

L'accordo tra il Napoli e Lukaku, peraltro, sarebbe già stato raggiunto ed il belga aspetta di ricongiungersi col suo ex allenatore.

Resta da trovare l'intesa economica col Chelsea che per ora non scede dalla richiesta di 35-40 milioni di euro. Cifra ritenuta troppo alta dal Napoli.

Oltre a quella di Osimhen, fa rumore anche l'iniziale esclusione dall'undici titolare di Giovanni Simeone.

Il Cholito, in assenza di Raspadori, dovrebbe essere il sostituto naturale di Osimhen ma contro il Mantova è partito dalla panchina prima di infortunarsi pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.

Un segnale, forse, su una possibile cessione di Simeone che negli ultimi giorni è stato accostato con insistenza alla Lazio.