Perché la Roma ha tirato tre volte il calcio di rigore contro il Lille: cosa dice il regolamento

Clamoroso durante Roma-Lille, l'arbitro fa ripetere lo stesso rigore per tre volte. Ma prima Dovbyk, due, poi Soulé si fanno parare il tiro da Ozer.

Clamoroso episodio durante Roma-Lille di Europa League.

L'arbitro della gara, il signor Lambrechts, ha assegnato un calcio di rigore per i giallorossi a dieci minuti dalla fine.

Nulla di strano, fin qui, se non fosse che lo ha poi fatto ripetere ben tre volte. E tutte e tre le volte il rigore è stato parato da Ozer.

RIGORE PER LA ROMA: FALLO DI MANO DI MANDI
Il rigore per la Roma è stato assegnato dopo un rapido check al VAR per un fallo di mano di Mandi sugli sviluppi di un corner.
Decisione corretta, quella dell'arbitro, dato che il braccio del difensore del Lille era molto largo.

DOVBYK SBAGLIA DUE VOLTE DAL DISCHETTO
Sul dischetto la prima volta va Artem Dovbyk, subentrato da pochi minuti al posto di Ferguson.
Azer para il tiro dell'ucraino ma sulla respinta arriva un giocatore del Lille che era entrato prima del tempo in area di rigore.
L'arbitro, dunque, fa ripetere il penalty ma Dovbyk si fa parare di nuovo il tiro da Azer che stavolta si muove troppo presto in avanti costringendo il direttore di gara ad ordinare la ripetizione del rigore.
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SOULE SBAGLIA IL TERZO RIGORE
A questo punto sul dischetto si presenta Matias Soulè.
L'argentino cambia lato, ma Azer intuisce anche stavolta e respinge il tiro del giocatore giallorosso.
Stavolta però è tutto regolare. Nessuna ripetizione e occasione per il pareggio definitivamente sfumata.

RIGORE PER LA ROMA: FALLO DI MANO DI MANDI