Perché il Manchester United vuole Bremer: solidità, ambizione e tentazione clausola

Dalle parti di 'Old Trafford', Bremer è considerato il rinforzo perfetto a cui affidare le chiavi del reparto difensivo, troppo spesso andato in sofferenza in una stagione che ha visto il portiere Onana subire qualcosa 67 reti in tutte le competizioni.

Un numero decisamente elevato e da modificare verso il basso, già a partire dalla prossima annata: Bremer sarebbe uno dei componenti della spina dorsale di una squadra che necessita di certezze per ripartire e mettersi alle spalle tutta la negatività derivante da risultati non all'altezza delle aspettative iniziali. Uno scenario che cozza terribilmente con la dura realtà.

Il Manchester United ha da qualche settimana un nuovo socio di minoranza: trattasi di Sir Jim Ratcliffe, che a febbraio ha acquisito il 25% del club per una cifra pari a 1,3 miliardi di dollari.

Considerato l'uomo più ricco d'Inghilterra, Ratcliffe può vantare un patrimonio che (stando alle informazioni fornite da 'Forbes') si attesterebbe sui 21,1 miliardi di dollari: proventi derivanti in gran parte dalla gestione della Ineos Group, azienda di cui è a capo.

Ratcliffe ha già mostrato il suo spirito combattivo, annunciando di voler "buttare giù dal trespolo" tutti gli avversari del Manchester United. Chi si aspetta spese folli rimarrà però deluso: il nuovo socio di minoranza ha già fatto sapere che "spendere in maniera generosa non è la soluzione" a tutti i mali, soprattutto dopo aver visto così tanti flop passati dalle parti di 'Old Trafford' e strapagati in precedenza.

A fare da contesto a questo interesse del Manchester United per Bremer, vi è la clausola rescissoria che i 'Red Devils' potrebbero però esercitare soltanto a partire dal 2025, attestante a una cifra variabile tra i 60 e i 70 milioni di euro.

Non è però da escludere che un'offerta simile possa arrivare già questa estate: a quel punto Juventus e Manchester United dovrebbero sedersi a un tavolo per negoziare, circostanza che non si verificherebbe se la clausola risultasse già attiva.

Da non dimenticare anche che il 10% della cifra dell'eventuale cessione di Bremer sarebbe da destinare nelle casse del Torino, suo vecchio club con cui la Juventus aveva raggiunto un accordo nell'estate del 2022, quando il brasiliano venne soffiato con un blitz ai rivali dell'Inter.

A giocare a favore del Manchester United vi è la preferenza di Bremer per la Premier League, un campionato che lo ha sempre attratto: come dichiarato in una vecchia intervista rilasciata al 'Telegraph'.

"Mi piacciono la Liga e la Premier League, ma la Premier è un campionato molto emozionante: guardo le partite che sono sempre divertenti. Un giorno mi piacerebbe giocare lì".

Insomma, la Juventus è avvisata.