Perché Donnarumma non gioca titolare Italia-Israele: scelta tecnica o infortunio?

Alla base dell'esclusione di Donnarumma dall'undici titolare contro Israele non ci sono problemi fisici.

Il portiere del PSG sta bene e gode della massima fiducia di Spalletti, che però ha deciso di concedergli un turno di riposo.

Si tratta quindi di una scelta tecnica legata a ragioni di semplice turnover. Ma non solo.

Donnarumma infatti nell'ultima partita ha preso un cartellino giallo per perdita di tempo, dunque è entrato in diffida e rischierebbe di saltare proprio la gara di ritorno contro il Belgio a novembre.

Al posto di Donnarumma, come detto, c'è Gugliemo Vicario che sta facendo benissimo in Premier League col Tottenham.

In azzurro però Vicario è chiuso da Donnarumma, tanto che per lui contro Israele si tratta della prima presenza in partite ufficiali con la maglia della Nazionale.

Prima di oggi infatti Vicario aveva giocato solo due amichevoli contro Ecuador e Turchia, peraltro senza subire goal.

Donnarumma era e resta un punto fermo della nostra Nazionale.

Il portiere del PSG, tra i pochi a salvarsi anche ai recenti Europei, ha già collezionato 69 presenze complessive in azzurro a soli 25 anni.

Donnarumma con l'Italia ha vinto anche Euro 2020, manifestazione in cui è stato premiato come miglior giocatore del torneo.

Oltre a Donnarumma e Vicario, per le gare contro Belgio e Israele, Spalletti ha convocato anche Michele Di Gregorio.

Per il portiere della Juventus, che sostituisce l'infortunato Meret, si tratta della prima convocazione in Nazionale.