Perché Adzic ha rifiutato il Bologna in estate: il suo agente svela la risposta netta al padre

"Tudor, durante l’estate, ha detto che l’unico giocatore che non voleva che si muovesse era Vasilije - ha detto Gluscevic - Per noi è molto importante, è un allenatore che crede in lui e capisce le sue qualità".

Confermato, dunque, il desiderio di Tudor - e del suo vice Javorcic - di non lasciar partire Adzic neppure in prestito. Un desiderio che sabato si è tradotto nello spezzone che l'allenatore croato ha concesso al giovane talento, venendo ripagato dal goal decisivo.

E poi, ecco il retroscena sul mancato approdo estivo sotto le Due Torri:

“Il Bologna voleva molto il ragazzo, ma quando è arrivato il momento di decidere, suo papà Jovan gli ha chiesto quale decisione volesse prendere. Lui ha detto ‘Voglio giocare con i migliori, la Juventus’. Un ragazzo di 18 anni normalmente non può fare minuti così facilmente con la Juventus, lui voleva fare questo passo per la sua carriera“.

Prima di svelare come sia andata nelle scorse settimane col Bologna, Gluscevic aveva parlato della gioia per la rete contro l'Inter:

"È un premio per il grande lavoro svolto negli ultimi mesi. È un ragazzo con tanta qualità, una fame enorme che l’ha aiutato a mantenersi vivo durante il periodo complicato che ha vissuto. Ha avuto qualche infortunio che non gli ha permesso di esprimersi al meglio, ma ha continuato a lavorare".

Infine, spazio ai sogni colorati di bianco e nero: