Pellegrino, Oristanio, Cutrone, Djuric, Almqvist, Benedyczak: chi gioca titolare in attacco nel Parma

La certezza, intanto, è che il ruolo del centravanti del Parma è occupato da Pellegrino. L'argentino non ha fatto bene a Torino contro la Juventus, ma si era ben comportato nella seconda parte della scorsa stagione, diventando un elemento importante per la salvezza della squadra allora allenata da Cristian Chivu.

Pellegrino ha caratteristiche che né Oristanio né Cutrone, i due ultimi arrivati, possiedono: è un centravanti fisicamente forte, imponente, bravissimo a proteggere palla.

In linea teorica, dunque, nelle prime partite sarà lui a fungere da centravanti "pesante" dell'attacco di Cuesta. Con una seconda punta che gli girerà attorno, sostenendolo nei propri compiti offensivi.

La seconda punta in questione sarà proprio uno tra Gaetano Oristanio e Patrick Cutrone. Il primo è appena stato prelevato dal Venezia dopo la retrocessione dei lagunari in Serie B, il secondo arriva a Parma dal Como per trovare un maggiore minutaggio e una maggiore considerazione.

Oristanio e Cutrone dovrebbero giocarsi il posto accanto a Pellegrino, pur con caratteristiche e qualità diverse l'uno dall'altro: il mancino può giocare sia come esterno che come seconda punta, mentre l'ex rossonero è un centravanti che a sua volta è in grado di arretrare la propria posizione, come visto anche a Como.

L'altra opzione a disposizione di Cuesta è quella di far giocare assieme Oristanio e Cutrone, dando così minori punti di riferimento alle difese avversarie. In questo caso ad andare in panchina sarebbe proprio Pellegrino.

Il ruolo naturale di Cutrone, del resto, è quello della prima punta. Anche se con caratteristiche differenti da quelle dell'argentino ex Velez e con una stazza fisica non paragonabile.

In sostanza, i grandi favoriti per i due posti a disposizione nell'attacco parmense sono proprio loro: Oristanio, Cutrone e Pellegrino. Toccherà a Cuesta, di volta in volta, scegliere la coppia migliore anche in base alle rispettive condizioni fisiche e all'avversario da sfidare.

Gli altri componenti del reparto offensivo del Parma partono dalle retrovie, almeno sulla carta, rispetto ai potenziali titolari: dunque i vari Djuric, Benedyczak, Almqvist, Frigan e Ondrejka.

Djuric è di fatto la riserva di Pellegrino, mentre Benedyczak è reduce da un campionato con appena 9 partite giocate, complice un infortunio a una caviglia che lo ha costretto a perdere la prima e poi quasi tutta la seconda parte della stagione. Almqvist ha giocato titolare nell'emergenza a Torino, ma come detto dovrebbe essere presto sorpassato dai nuovi arrivati, a meno che con prestazioni convincenti non induca Cuesta a confermarlo.

Quanto a Ondrejka e Frigan, entrambi sono attualmente ai box dopo essersi a loro volta infortunati durante il precampionato: il primo tornerà a ottobre e dovrà risalire le gerarchie, il secondo addirittura a febbraio dopo aver rimediato la rottura del crociato.