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Roma's Italian midfielder #07 Lorenzo Pellegrini reactsGetty Images

Pellegrini al centro della contestazione, la rabbia contro la società: colpa di una mancata telefonata

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Non sono giorni facili quelli vissuti da Lorenzo Pellegrini, capitano di una Roma travolta dalla polemiche e dalla contestazione dei tifosi.

Il centrocampista giallorosso è finito nel mirino con pesanti accuse rivolte nei suoi confronti dai tifosi fuori da Trigoria.

In realtà però Pellegrini avrebbe di fatto subìto la scelta della società, a cui avrebbe anzi chiesto spiegazioni per quanto successo.

A riportarlo è 'Il Corriere dello Sport', secondo cui il rapporto tra Pellegrini e la Roma sarebbe molto teso.

  • LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI

    Pellegrini, come detto, è stato contestato con toni molto duri fuori da Trigoria nel giorno dell'esonero di De Rossi, quando alcuni tifosi gli hanno addirittura chiesto di togliersi la fascia.

    Il capitano in realtà avrebbe saputo dell'esonero di De Rossi solo a cose fatte, proprio mentre si stava recando a Trigoria per allenarsi agli ordini dell'allenatore.

    Una decisione che Pellegrini non ha quindi condiviso, anzi ha subìto tanto da chiedere spiegazioni al club.

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  • IL CHIARIMENTO

    Dopo l'esonero così Pellegrini, insieme a Gianluca Mancini, ha chiesto ed ottenuto un confronto con la dirigenza.

    Nell'incontro a Trigoria i due avrebbero addirittura chiesto al club di tornare indietro sull'esonero di De Rossi, cosa ormai impossibile dopo la pubblicazione del comunicato ufficiale.

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  • LA TELEFONATA

    A inasprire ulteriormente il clima tra Lorenzo Pellegrini e la società sarebbe stata una telefonata mai arrivata.

    Il club infatti, nei giorni precedenti all'esonero di De Rossi, avrebbe contattato 5-6 giocatori della Roma (tra cui Paredes e Dybala) chiedendo chiarimenti sul rapporto tra squadra ed allenatore. E nonostante le rassicurazioni ricevute, ha poi deciso di cambiare comunque allenatore.

    Pellegrini e Mancini, ovvero capitano e vice-capitano giallorossi, non sarebbero però stati chiamati.

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  • L'OBIETTIVO

    Adesso in ogni caso c'è una stagione ancora appena iniziata e già da salvare.

    Pellegrini quindi dovrà mettersi a completa disposizione di Ivan Juric e guidare la Roma fuori dalla crisi, seppure senza il posto fisso.

    Nel suo ruolo, alle spalle di Dovbyk, la concorrenza non manca: da Dybala a Soulé passando per Baldanzi.

    Al capitano l'onere e l'onore di rispondere alle critiche sul campo e spazzare via le tante nubi che hanno improvvisamente oscurato il sole di Trigoria.

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