Il Real Madrid ha perso il suo Lamine Yamal, 200 goal con le giovanili: lo Sporting annuncia Paulo Iago

"Sono molto felice di firmare per lo Sporting CP perché è un club che ha già prodotto grandi giocatori come Cristiano Ronaldo e Luis Figo" ha fatto sapere Iago dopo aver salutato la Fabrica, la cantera del Real Madrid. "Il Club investe molto nella formazione e nei giovani, questo mi motiva".

Iago sarebbe voluto rimanere al Real Madrid e nel messaggio d'addio ai Blancos esprime chiaramente il disappunto per la sua partenza:

"Vadovia a 17 anni con un po' di rammarico per non aver visto realizzato quel sogno qui. È stata dura prendera questa decisione, e mi fa molto male andarmene I motivi sono quelli che sono e li terrò per me".

Certo, Lamine Yamal è già uno dei top assoluti al mondo e Iago non ha ancora giocato tra i professionisti, ma il parallelismo tra i due è chiaro ed è evidente.

In attesa di capire se Iago giocherà solo nelle giovanili dello Sporting o avrà subito una chance tra i grandi, va detto che lui e Yamal convidono la stessa età, il percorso nelle giovanili, l'agente (Mendes) e la capacità di giocare in categorie superiori.

Come Camarda nel Milan, Iago è stato in questi anni un bomber assoluto: prima di lasciare il Real aveva messo insieme 200 goal.

Ottima tecnica, grande visione di gioco e abilità nello smistare i palloni per i compagni. Se Yamal è un'ala, Iago è un centrocampista interno, capace di giocare anche come trequartista per servire i compagni in attacco ed inserirsi per raggiungere un importante numero di reti, come testimonia quanto fatto negli ultimi anni.

Iago sa adattarsi ad un ruolo da mediano o uno da centrocampista più vicino alle punte, può cambiare volto a seconda dell'andamento della partita. A 17 anni ha un ruolo da leader indiscusso.