Palladino lascia il Monza? L'annuncio in conferenza: "Non è un caso"

"Futuro? A giugno saprete. Mi rende orgoglioso tutto il percorso fatto dalla passata stagione fino a quest'anno. Le due salvezze equivalgono a due scudetti. E' stato fatto un grandissimo lavoro, siamo stati una grande famiglia", ha sottolineato Palladino.

Palladino, peraltro, aveva debuttato sulla panchina del Monza nella scorsa stagione proprio contro la Juventus: "Il calcio ti mette davanti a situazioni che ti mettono i brividi, credo molto nel destino e non è un caso aver iniziato il mio percorso qua con la Juventus e concludere questa stagione con la stessa squadra. Abbiamo battuto grandi squadre, tutte le big e domani dovremo cercare di chiudere in bellezza".

Palladino non dimentica gli anni trascorsi in bianconero da calciatore: "La Juventus per me è stata una scuola di vita: mi ha cresciuto e fatto diventare uomo e calciatore, lanciandomi nel grande calcio. Li devo ringraziare per tutta la vita".

Nel caso in cui Palladino decidesse di lasciare la panchina del Monza per lui potrebbero aprirsi molte strade.

Il suo nome è stato accostato insistentemente alla Fiorentina, che anche nelle ultime ore avrebbe fatto un concreto sondaggio.

Ma Palladino potrebbe ambire anche alla panchina del Bologna per sostituire Thiago Motta o a quella dell'Atalanta nel caso in cui Gasperini lasciasse con destinazione Napoli.

In caso di separazione con Palladino, il Monza invece secondo 'Sky Sport' starebbe valutando soprattutto due nomi: Alessandro Nesta, reduce da una buona stagione in Serie B con la Reggiana e Alessio Dionisi, esonerato a stagione in corsa dal Sassuolo.