Pubblicità
Pubblicità
Victor Osimhen Napoli HDGOAL

L'Arabia, Garcia, TikTok: la lunga estate di Osimhen

Pubblicità

Un'estate, con appendice, a dir poco convulsa. Mai come adesso, Victor Osimhen si ritrova le luci dei riflettori puntate addosso: oltre due mesi tra mercato, avvio altalenante sul campo ed ora il caos social, che ha fatto infuriare il bomber del Napoli.

TikTok è stata la più classica delle gocce che ha fatto traboccare un vaso già pieno: lo si è visto a Bologna, dove la reazione nei confronti di Rudi Garcia ha certificato il momento non semplice dell'attaccante e della squadra azzurra.

Ora c'è di più: c'è un muro contro muro col Napoli che potrebbe aprire scenari inattesi sul futuro di Osimhen, protagonista di una notte pre-Udinese che ha lasciato insonni tifosi, calciatore e chi ne cura gli interessi, però, placata dalla convocazione del 9 per il match coi friulani.

  • VICTOR OSIMHEN NAPOLI SERIE A 27082023Getty Images

    TRA ARABIA E RINNOVO

    Ma facciamo qualche passo indietro, perchè i fari su Victor si sono accesi ben prima della diatriba nata martedì sera col Napoli: col tricolore sul petto, il mercato estivo ha rischiato di vedere il nigeriano salutare i campioni d'Italia e volare altrove.

    Prima Parigi, poi l'Arabia, con l'Al-Hilal pronto a garantire ponti d'oro a lui e ad Aurelio De Laurentiis con offerte 'shock': cifre a tre zeri da capogiro per tutti, petroldollari convertiti in euro in grado di far vacillare chiunque, ma alla fine Osimhen è rimasto all'ombra del Vesuvio.

    Il Napoli ha rispedito al mittente la super proposta saudita e Victor ha fornito a Garcia l'arma più preziosa per inaugurare il proprio corso: a ciò però non è seguito il rinnovo, sbandierato e negoziato per settimane ed alla fine mai siglato.

    Ecco dunque che, a finestra chiusa, ci si ritrova con Osimhen in scadenza nel 2025 ed una grana potenzialmente in grado di squarciare un cielo diventato da azzurro a grigio.

  • Pubblicità
  • Osimhen Frosinone Napoli Serie AGetty

    DA FROSINONE AL DIGIUNO

    Nel frattempo, però, il pre-TikTok aveva lasciato ben sperare: ripresentatosi ai nastri di partenza della nuova stagione, Osimhen si era mostrato sul pezzo, carico a molla e caparbio su ogni pallone fin dalle amichevoli di Dimaro.

    Un precampionato giocato col coltello tra i denti quasi a voler spazzare via le nubi e giurare amore al Napoli, una torta su cui l'esordio ufficiale a Frosinone ha rappresentato una ciliegina prelibata. Doppietta allo 'Stirpe', poi il rigore segnato al Sassuolo: 3 goal nelle prime due giornate per ribadire che gli azzurri, al loro 9, possono continuare ad aggrapparsi.

    Dall'avvio super, però, si è passati a stretto giro a digiuno e nuovi punti di domanda: tra Lazio, Marassi, Braga e Bologna preoccupante involuzione tecnico-tattica che ha coinvolto anche Victor, fermo al palo, impreciso dal dischetto ed avvolto dalle critiche insieme a Garcia ed al resto di una squadra lontanissima parente di quella Scudettata.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Victor-Osimhen(C)Getty Images

    LA REAZIONE DI BOLOGNA

    Se al 'Dall'Ara' si è vista una reazione sotto il profilo del gioco, seppur senza ritorno alla vittoria, nel contempo Osimhen ha ammesso al mondo intero come in casa azzurra la sintonia tra allenatore e pezzi da novanta latiti: prima la reazione di Kvara a Genova, poi il plateale disappunto manifestato dal nigeriano verso Garcia al momento del cambio con Simeone: "Metti due punte!", giubbotto lanciato contro la panchina e finale di match elettrico.

  • Victor Osimhen Napoli Bologna 2023-24Getty

    CAOS DA TIKTOK

    Il chiarimento avvenuto ad inizio settimana sembrava aver sotterrato malumori e presunte ruggini, invece eccoci a raccontare qualcosa di ben più altisonante.

    Il caos scatenato dal video TikTok raffigurante Osimhen sbagliare il rigore al 'Dall'Ara' ha fatto imbufalire il bomber ed il suo agente Roberto Calenda, che via Twitter ha preannunciato possibili iniziative legali nei confronti del Napoli ed ha fatto da antipasto alla mossa di Victor, che ha cancellato praticamente ogni foto in maglia azzurra dal suo profilo Instagram.

    Da capopopolo mascherato ed uomo Scudetto, ad una frattura pericolosa: il match con l'Udinese, dopo una notte così, passa inevitabilmente in secondo piano.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0