Origi è l'ultimo esubero del Milan: quanto guadagna d'ingaggio, la scadenza del suo contratto e dove può andare

La notizia negativa per il Milan e per i suoi tifosi è che non ci sono segnali imminenti che facciano pensare a una cessione di Origi, magari verso quei paesi in cui il mercato è ancora aperto: ad esempio la Turchia.

Normale che sia così, probabilmente: soprattutto perché il belga, come detto, non mette piede in campo da un anno e mezzo circa. Nel frattempo è stato mandato ad allenarsi con il Milan Futuro, ma senza mai giocare nemmeno in C nella fin qui unica annata in terza serie del neonato progetto rossonero.

E così, lo scenario a cui il Milan sta lavorando è un altro: quello della risoluzione anticipata del contratto di Origi. Soluzione a cui il calciatore sembrava aver inizialmente aperto, salvo fare un passo indietro in un secondo momento. Al momento, dunque, la situazione è bloccata. Ma la dirigenza rossonera sta continuando a battere questa pista e i prossimi giorni potrebbero proporre delle novità in questo senso.

La necessità del Milan di lasciar andare al più presto Origi è tecnica, in quanto come detto il calciatore non fa parte dei piani di Allegri in vista della nuova stagione, ma anche economica. E il motivo è piuttosto evidente, guardando al monte ingaggi del club rossonero.

Origi è il quarto giocatore più pagato della rosa del Milan, nonostante di fatto non si alleni nemmeno con la prima squadra. Al primo posto ci sono i nuovi acquisti Adrien Rabiot e Christopher Nkunku, oltre a Rafael Leao: tutti percepiscono uno stipendio annuale di 5 milioni di euro netti. E al secondo posto, ecco proprio il belga.

Nello specifico, l'ingaggio di Origi è di 4 milioni netti a stagione. Una cifra che l'ex Liverpool condivide con altri due componenti della rosa del Milan, ovvero Ruben Loftus-Cheek e Christian Pulisic.

Nel caso il Milan non riesca nei prossimi mesi ad arrivare a un'intesa con Origi per la risoluzione anticipata del suo contratto, dovrà prepararsi a lasciarlo andare solo al termine della stagione. E, nel frattempo, a corrispondergli per intero il suo ingaggio fino al 30 giugno del 2026.

Questo è infatti il giorno in cui scadrà il contratto di Origi. Contratto, di durata quadriennale, che l'attaccante ha firmato al momento del proprio arrivo a Milano - a parametro zero, dopo aver salutato il Liverpool - nell'estate del 2022.