Onana un totale disastro: i suoi errori tengono lo United appeso ad un filo in Champions

L’avventura di Onana in Premier League non è iniziata nel migliore dei modi: 16 goal subiti nelle prime dieci partite e solo tre gare concluse con la porta inviolata. I suoi numeri in Champions League sono però ancora peggiori. In sole cinque gare infatti, il portiere camerunense è stato trafitto ben 14 volte e solo in un’occasione non ha subito reti.

Il Manchester United ha dunque la seconda peggior difesa del torneo, alle spalle del solo Anversa che di goal ne ha incassati 15. C’è però da dire che i campioni del Belgio giocano la competizione per la prima volta dal 1957 e che hanno ambizioni ben diverse rispetto a quelle dei Red Devils.

Il portiere del Manchester United ha commesso almeno tre errori clamorosi in Champions League, tra l'altro in partite nelle quali i Red Devils sono poi riusciti ad ottenere un solo punto dei nove disponibili.

Il suo torneo è iniziato in maniera traumatica, visto che nella sfida contro il Bayern ha praticamente regalato agli avversari il goal dell’1-0 non riuscendo a trattenere un tiro innocuo di Leroy Sané. I campioni di Germania si sono poi imposti per 4-3.

Contro il Galatasaray, all’Old Trafford, sul risultato di 2-2 ha sbagliato un passaggio favorendo Dries Mertens: quell’errore ha costretto Casemiro ad un fallo da espulsione e rigore. Icardi ha poi sbagliato il tiro dal dischetto, ma la compagine turca ha comunque approfittato della superiorità numerica imponendosi alla fine per 3-2.

Tutti sbagli che hanno poi preceduto quelli incredibili di Istanbul.

Il peggio di sé Onana è riuscito a darlo nell’ultima sfida di Istanbul contro il Galatasaray. Il primo errore l’ha commesso in occasione del goal siglato da Hakim Ziyech direttamente da calcio di punizione: si è posizionato malissimo ed ha dunque consentito ai padroni di casa di dimezzare lo svantaggio e di portarsi sull’1-2.

Una vera e propria ‘papera’ che però impallidisce rispetto a quella commessa nel secondo tempo.

A trafiggerlo anche in questo caso è stato Ziyech e ancora su calcio di punizione. Questa volta il portiere camerunense non si è preso nemmeno la briga di organizzare la barriera, consentendo dunque all’avversario di mirare con tranquillità la porta. Ma non è tutto.

Il tiro scagliato da Ziyech è stato di quelli totalmente innocui, ma Onana non è riuscito inspiegabilmente a respingere il pallone, consentendo così al Galatasaray di portarsi sul momentaneo 2-3.

Onana è stato più volte criticato per la scarsa reattività e per il modo in cui si posiziona tra i pali, nel corso del deludente cammino del Manchester United in questa edizione della Champions League.

E’ stato pigro nel chiudere l’angolo di tiro a Zaha ancora contro il Galatasaray all’Old Trafford e poi è stato letteralmente messo a sedere da Icardi in occasione del goal della vittoria. Se fosse rimasto in piedi non avrebbe subito quella rete.

Nell’incredibile sconfitta per 4-3 patita contro il Copenhagen avrebbe potuto far meglio su tre dei quattro goal segnati dalla compagine danese: si è mostrato troppo macchinoso e passivo.

Anche in occasione della rete che ha deciso il match avrebbe potuto far meglio: è stato infatti battuto sul suo palo.

L’unico vero momento di gloria in questa edizione della Champions League, per Onana è coinciso con il rigore parato in extremis a Larsson del Copenhagen. Si è trattato di un intervento decisivo che ha consentito al Manchester United di ottenere la sua sin qui unica vittoria nel torneo.

Insieme a Maguire è stato l’improbabile trascinatore dei Red Devils quella sera, ma mentre il difensore ha sfruttato quella partita come un trampolino di lancio, Onana ha continuato a non convincere.

I suoi errori tra i pali, uniti alla sua abilità nei passaggi e nel portare palla, fanno sì che spesso sembri un giocatore di movimento costretto ad andare in porta poiché il portiere è stato espulso. Non dà l'impressione di essere in grado di comandare nella sua area e spesso esce in ritardo.

Mentre la maggior parte dei portieri si lanciano in uscite per intimidire gli avversari e ridurre gli angoli di tiro, Onana spesso arretra dando agli attaccanti più tempo per decidere cosa fare. E’ successo sia in Champions League, che in campionato.

La cosa incredibile è che Onana è stato tra i migliori portieri della scorsa edizione della Champions League, oltre che uno dei trascinatori di un’Inter capace di spingersi fino all’atto finale del torneo.

Quando il Manchester United lo ha preso per sostituire De Gea, l’operazione sembrava di quelle sensate visto che Ten Hag aveva già lavorato con lui ai tempi dell’Ajax.

Oggi, sei mesi più tardi, Onana ha assunto le sembianze di un enorme spreco di denaro. Costato oltre 50 milioni (più bonus) è diventato un bersaglio facile per gli attaccanti avversari.

Il Manchester United inoltre non ha molte alternative tra i pali. In estate ha infatti ingaggiato Altay Bayindir, portiere turco che ha lasciato il Fenerbahçe a furor di popolo dopo aver visto calare incredibilmente il suo rendimento nei mesi presenti.

Ten Hag non ha evidentemente molta fiducia in lui e lo dimostra il fatto che, nonostante tutto, continua ad affidare, anche in coppa, una maglia da titolare ad Onana.

Arrivato dall’Inter per risolvere l’annoso problema dell’estremo difensore, Onana si sta rivelando un punto debole del Manchester United. Invece di infondere sicurezza alla difesa, la sta togliendo ai suoi compagni.

I Red Devils, a breve, si potrebbero ritrovare costretti a fare i conti con i mancati e fondamentali introiti della Champions League, oltre che con un portiere che non sta facendo ciò che dovrebbe fare: impedire agli avversari di segnare.