NXGN 2022: Le 20 migliori promesse del calcio femminile

Uno dei trasferimenti più interessanti della off-season della NWSL è stato quello che ha visto gli Houston Dash prendere in prestito Paulina Gramaglia, una delle stelle più promettenti stelle in Argentina.

Già capitano dell'Under 17 del suo Oaese, Gramaglia è un'attaccante che lavora sodo e gioca con personalità.

La 18enne ha segnato nove gol in sette partite nella massima serie per l'UAI Urquiza nel 2021, e ha fatto il suo debutto internazionale a novembre.

Una stella in Uganda per i suoi exploit con le squadre nazionali giovanili e senior, Juliet Nalukenge ha a lungo sognato di giocare a livello professionale. La scorsa estate, ha compiuto il grande passo, unendosi all'Apollon Limassol con un accordo biennale.

La 18enne si è poi unita all'AMOK Chrysomolia in prestito, passaggio che dovrebbe aiutarla ad ambientarsi in Europa - e sta avendo un impatto fin qui positivo, con la sua prima tripletta professionale segnata a dicembre.

Una giovane giocatrice già molto importante per il suo Paese e la sua esperienza all'estero non può far altro che renderla ancora più preziosa per la sua nazionale.

Un'attaccante veloce, tecnicamente dotata di un fantastico gioco di prima, Maya Hijikata è una delle giovani stelle più interessanti del Giappone.

Membro della squadra Under 18 di Nippon TV Beleza che ha sconfitto due squadre della WE League nella Empress's Cup, con sei goal in cinque partite, Hijikata ha svolto tutta la trafila delle nazionali giovanili del Giappone.

Un talento creativo che segna gol, la 17enne ha tutto ciò che serve per essere in prima fila nella prossima generazione di stelle del Giappone.

Un altro grande talento proveniente daL Nippon TV Beleza, Aemu Oyama è la più giovane marcatrice nella breve storia della WE League.

Ha ancora 17 anni, ma sta generando molto entusiasmo nel suo Paese d'origine su quello che il suo futuro potrebbe riservare.

Una centrocampista di talento, con un grandioso equilibrio tra potenza e tecnica, ha fatto parte della squadra giapponese che ha vinto l'AFC Under-16 Women's Championship nel 2019, e ha tenuto un alto rendimento con il suo club di Tokyo, sia con le U18 che nella WE League.

Mentre i Malabo Kings si facevano strada verso le semifinali della CAF Women's Champions League alla fine del 2021, solo sei giocatrici erano sempre in campo. Una di loro era Avelina Abang.

Il fatto che a una diciottenne sia stato affidato un ruolo chiave nella più grande competizione del continente la dice lunga sulla sua maturità, senza dubbio favorita dalla sua convocazione nella squadra della Guinea Equatoriale per la Coppa d'Africa del 2018, un paio di settimane prima del suo 15esimo compleanno.

Il terzino ha già accumulato tanta esperienza ed è uno dei talenti africani più promettenti.

Il fatto che Jana Gutierrez abbia fatto la sua centesima apparizione in Liga MX Femenil all'inizio di quest'anno è indicativo della sua affidabilità e maturità come giocatrice, nonostante abbia raggiunto questo traguardo a solo 18 anni.

Capace di giocare come difensore o centrocampista, Gutierrez ha iniziato la sua carriera con il Cruz Azul, ma la scorsa estate è passata al Tigres, la squadra di maggior successo nella breve storia del campionato e uno dei club più famosi del pianeta.

Nel giro della nazionale messicana, sta già avendo un grande impatto nel suo nuovo club come un regolare interprete di spicco.

Difensore possente e composta, Tarciane ha fatto il suo debutto con il Fluminense, provenendo da un'accademia che sta cominciando a dare il suo contributo sulla squadra femminile proprio come ha fatto con quella maschile.

Specialista sui calci di punizione, il suo potenziale ha rapidamente attirato l'attenzione del Corinthians, tre volte campione del Brasile e tre volte campione del Sudamerica, il che è certamente un'indicazione del suo livello.

La 18enne si è ora stabilita brillantemente in una squadra vincitrice del titolo di altissima qualità, facendosi un nome come uno dei giovani talenti più interessanti del Brasile.

Linda Caicedo aveva solo 14 anni quando è esplosa sotto le luci della ribalta, dopo aver segnato nella massima serie colombiana e aver portato l'America de Cali al suo primo titolo assoluto.

Due anni dopo, nel 2021, ha finalmente giocato nella Copa Libertadores per la prima volta, le regole l'hanno costretta ad aspettare i 16 anni per quel debutto. Ha recuperato il tempo perduto, finendo come capocannoniere nella prima competizione sudamericana.

L'attaccante del Deportivo Cali è stata precedentemente collegata al Barcellona e se continua in questo modo, sarà certamente diretta in un posto speciale.

È stata una stagione 2021-22 piuttosto buona finora per Esmee Brugts.

Ha iniziato segnando i suoi primi gol in Champions League femminile - parlando della sua rete contro l'Arsenal come di "un sogno".

Dopo essere entrata nella prima squadra del PSV la scorsa stagione, ha mantenuto il suo posto quest'anno e sta iniziando a portare la sua media realizzativa anche in Eredivisie.

Tutto ciò l’ha portata a ottenere il suo più grande risultato a febbraio: il debutto internazionale contro il Brasile. A 18 anni, questa salto di categoria la metterà ulteriormente in mostra.

Descritta da un ex allenatore come "la più importante giovane giocatrice del calcio svedese di oggi", Rosa Kafaji è dotata di grande talento.

La giovane attaccante ha mosso i primi passi nella seconda categoria, portando l'AIK in serie A nel 2020. Lì, ha impressionato così tanto che il BK Hacken l'ha resa il trasferimento invernale più costoso in Svezia in questa stagione.

Le cose non avrebbero potuto iniziare peggio per la 18enne, che si è rotta la gamba in pre-stagione a gennaio, ma c'è il fuoco negli occhi di Kafaji. "Un vincitore torna sempre indietro", ha detto. Un atteggiamento che la porterà in cima.

"Probabilmente il futuro della squadra". È così che Pia Sundhage, capo allenatore del Brasile, descrive Gio. Parole che arrivano da un allenatore che ha vinto due volte l'oro olimpico, rappresenta un grande complimento.

Gio era ai margini della prima squadra nei campioni d'Europa del Barcellona, che ha pagato una clausola per acquistarla dal Madrid CFF nel 2020, ma il prestito al Levante le sta dando lo spazio che le serve per segnare e migliorare.

Una titolare fissa del Brasile che ha partecipato alle Olimpiadi la scorsa estate, questo bagaglio di esperienza la aiuterà nel suo percorso di crescita.

Camilla Küver è entrata nella squadra dell'Eintracht Francoforte come titolare fissa alla fine della scorsa stagione, facendo appena in tempo per giocare una finale di Coppa di Germania all'età di 17 anni.

Un terzino destro naturale abbastanza versatile per giocare su entrambi i lati, sembrava destinata a un grande 2021-22, fino a quando non ha subito un grave infortunio al ginocchio a novembre.

Difficile però che una battuta d’arresto possa abbattere una giocatrice di carattere come Küver, che sarà determinata a recuperare il tempo perso non appena tornerà in campo.

Da quando ha debuttato per il Real Betis all'età di 15 anni, Andrea Medina è andata di bene in meglio.

Ha giocato da titolare 23 partite di campionato la scorsa stagione a 16 anni ed è considerata uno dei più interessanti giovani terzini in circolazione.

Una calciatrice senza paura, dotata di un cross molto preciso con il suo piede sinistro, ha già fatto enormi passi avanti - e con una presenza regolare in campionato buono come quello spagnolo, può solo migliorare.

Un nome in circolazione da diversi anni, Kathrine Kuhl ha illuminato il campionato in Danimarca negli ultimi tre anni, facendo il suo debutto per il Nordsjaelland poco dopo aver festeggiato il suo 16° compleanno.

Una giocatrice abile e positiva che ha la capacità di usare entrambi i piedi, ha fatto il suo debutto con la nazionale maggiore nel 2021 e dovrebbe avere l'opportunità di mostrare il suo talento sulla scena mondiale questa estate al Campionato Europeo.

Non è facile per un giocatore esperto stabilirsi nella squadra di Lione, figuriamoci per un giovane. Il livello è così alto tra le fila delle sette volte campionesse d’Europa che può essere tanto scoraggiante quanto difficile.

Ma quando Alice Sombath ha avuto l'opportunità di giocare da centrale in questa stagione, la diciottenne è sembrata a suo agio.

Con la sua compostezza e intelligenza con il pallone, è chiaro che l'adolescente, alla quale è stato offerto un contratto al Paris Saint-Germain ma ha scelto di andare al Lione, ha quello che serve per farcela al massimo livello.

Da diversi anni sta crescendo l’attenzione intorno a Lisanne Gräwe.

La centrocampista è stata protagonista con la Germania agli Europei Under 17 nel 2019, nominata nella squadra ufficiale del torneo UEFA insieme a Jana Fernandez del Barcellona, Jule Brand del Wolfsburg e Nikita Tromp, che è arrivata seconda nella lista NXGN del 2021.

Gräwe, un anno più giovane di tutte e tre queste stelle nascenti, è passata al Wolfsburg poco dopo il torneo, ma ha giocato principalmente con la seconda squadra, facendo solo un'apparizione come sostituto con la prima squadra prima di partire la scorsa estate.

La decisione di lasciare un club così grande, la forza dominante in Germania per molti anni, ha dimostrato che Gräwe credeva di essere pronta per il calcio di alto livello e lo sta dimostrando con il Bayer Leverkusen.

Un esecutore affidabile con una fantastica comprensione del gioco e una meravigliosa abilità tecnica, non è una sorpresa che la 19enne si sia affermata come una giocatrice chiave dal momento del suo trasferimento estivo. È destinata a grandi cose.

Siamo in un'epoca in cui non è più raro che le giovani stelle statunitensi lascino presto il college per opportunità professionali - che si tratti di Catarina Macario, Mia Fishel o Trinity Rodman, con quest'ultima che non ha mai nemmeno giocato all'università.

Alexis Missimo è un'altra stella promettente su quella linea di talenti che si è già messa alla prova con alcuni dei più grandi club del mondo, come Manchester City e Arsenal. Potrebbe non scegliere di seguire questa strada fino a quando non avrà terminato il suo percorso college - ma se cambiasse idea, potreste scommetterci che sarebbe pronta per un salto del genere.

Nel suo primo anno alla Universiy of Texas, Missimo è partita titolare in tutte le 22 partite dei Longhorns - segnando 9 goal e fornendo 14 assist. Ha guidato la sua squadra insieme a Trinity Byars - sua cara amica e un altro talento americano da tenere d'occhio - segnando più goal.

I tifosi al di fuori degli Stati Uniti potrebbero non conoscere questa centrocampista creativa, ma con la sua prima partecipazione alla Coppa del mondo a livello giovanile di questa estate con l'Under 20, il suo profilo è destinato a farsi notare.

La rapida ascesa di Haley Bugeja è stata una delle migliori storie di calcio dello scorso anno.

Pochi al di fuori di Malta sapevano qualcosa di lei quando si è trasferita in Italia. Ma una volta che ha fatto il suo debutto per il Sassuolo, tutti hanno saputo chi fosse e l'allora sedicenne è diventata virale per uno spettacolare goal in solitaria contro il Napoli.

Una stagione da sogno: Bugeja ha macinato record con il suo Paese - con cinque goal nelle sue prime 10 apparizioni per la squadra senior - e 12 reti nella sua prima stagione in Serie A, facendo sfiorare al Sassuolo la qualificazione alla Champions League femminile. Non sorprende che avrebbe raccolto molti premi tanto a Malta quanto in Italia per il suo rendimento.

L'infortunio ha minato le sue possibilità di replicare certi numeri in questa stagione, ma l'attaccante sta tornando ai suoi livelli e ha già più assist rispetto al 2021-22.

Il Sassuolo ha dimostrato di essere un club ideale per i giovani calciatori, con molti di questi in grado di mettersi in evidenza in neroverde. Il potenziale di Bugeja si sposa perfettamente con un ambiente del genere.

Quando Mary Fowler si è trasferita in Francia all'inizio del 2020, è stata una mossa che ha mostrato la fiducia in se stessa e il desiderio di migliorare di questo giovane talento.

Mentre molte delle sue compagne di nazionale australiane, molto più grandi di lei, si stavano trasferendo in Europa per la prima volta, ecco una sedicenne pronta a uscire dalla sua comfort zone per crescere.

Da allora, Fowler è diventata una giocatrice in grado di cambiare le partite a livello internazionale. Ha partecipato a due grandi tornei e ha segnato in entrambi - tra cui un goal nei tempi supplementari alle Olimpiadi che ha aiutato le Matildas a qualificarsi per le semifinali.

Il più grande complimento le è stato fatto l'anno scorso dall'allenatore della sua nazionale, Tony Gustavsson. "Lei può aiutare Sam Kerr a tirare fuori il meglio", ha detto a The Herald.

Se un adolescente prodigio ha la capacità di aiutare le prestazioni di uno degli attaccanti più prolifici del pianeta, allora è davvero speciale.

Il potenziale di Melchie Dumornay è balzato agli occhi di tutti quando ha indossato i colori del suo Paese, Haiti, negli ultimi anni.

È stata una delle giocatrici di spicco nei tornei giovanili e maggiori in Concacaf e nella Coppa del Mondo femminile Under 20 in cui ha giocato quattro anni fa, all'età di 14 anni.

Questi sprazzi del suo talento hanno reso il suo passaggio al calcio professionistico di club nel 2021 ancora più atteso. La centrocampista ha firmato con il Reims, squadra francese di massima serie. Se qualcuno ha messo in dubbio la sua capacità di adattarsi ad un ambiente del genere, Dumornay ha dimostrato che si sbagliava

Ha esordito a inizio secondo tempo della sfida contro l'Issy, sul punteggio di 1-1, gara terminata poi 3-1 per il Reims. Dumornay ha servito entrambi gli assist per le due reti della ripresa. Al suo esordio da titolare con il Reims, ha segnato due volte e servito un assist nella vittoria per 5-2 contro il Bordeaux, che è arrivato terzo dietro solo a Paris Saint-Germain e Lione la scorsa stagione.

Non ci sono più dubbi: Dumornay è un vero affare. A soli 18 anni, dopo pochi mesi tra i professionisti, il suo unico limite sembra essere il cielo.

La vincitrice del NXGN 2022: Melchie Dumornay.