Nico Gonzalez, Sancho, Conceiçao: chi arriva alla Juventus e la strategia bianconera

L'argentino è il prossimo colpo dei bianconeri, che nelle ultime ore hanno accelerato le operazioni e hanno raggiunto l'accordo con il club viola.

Nico Gonzalez ha scelto da tempo la Juventus e non è stato convocato dalla Fiorentina per i primi due impegni ufficiali della stagione. Un segnale chiaro su come l'argentino fosse ormai fuori dal progetto.

Per convincere Commisso a cedere, intanto, la Juventus ha alzato l'offerta fino a 33 milioni di euro più 5 di bonus.

Un rilancio decisivo, che ha portato al via libera da parte della società toscana, che ha accettato la proposta del club bianconero.

Sognato, corteggiato, poi apparentemente mollato ma mai realmente dimenticato. Jadon Sancho è il nome che sta infiammando i tifosi bianconeri in questi ultimi giorni.

Ten Hag sembrava inizialmente volerlo reintegrare al Manchester United, poi invece ha rimesso alla porta l'esterno che ora è di nuovo ufficialmente sul mercato.

La Juventus è quindi tornata alla carica intensificando i contatti sia con i Red Devils che con l'entourage del giocatore.

In questo caso l'affare si farebbe in prestito con diritto o obbligo di riscatto. Ma il nodo è soprattutto l'altissimo ingaggio percepito da Sancho al Manchester United.

Nel mirino dei bianconeri resta così anche quello che potrebbe diventare il terzo figlio d'arte della rosa bianconera (addirittura il quarto contando anche Chiesa oltre a Thuram e Weah).

L'accordo col giocatore, in questo caso, non sarebbe un problema ma il Porto è fin qui stato rigidissimo sulla formula dell'eventuale trasferimento di Conceiçao alla Juventus.

Niente prestito, tantomeno senza obbligo di riscatto. Una formula che i bianconeri, impegnati su altri dispendiosi tavoli, non possono garantire.

Conceiçao intanto non è stato convocato per il prossimo match del Porto ed il tecnico Vitor Bruno in conferenza stampa ha ammesso: "Potrebbe partire".

Il quadro del mercato bianconero si chiude ovviamente con la telenovela legata al futuro di Teun Koopmeiners.

La Juventus si è ormai spinta alla soglia dei 60 milioni richiesti inizialmente dall'Atalanta per liberare l'olandese, ma da Bergamo non è ancora arrivata una risposta.

La famiglia Percassi non ha digerito le modalità della trattativa e l'atteggiamento tenuto dal giocatore, che ha fin qui presentato tre certificati medici per evitare di allenarsi.

In ogni caso, la sensazione, è che l'affare si farà. Magari proprio nelle ultimissime ore.