André-Frank Anguissa compirà trent'anni il prossimo 16 novembre, un salto negli -enta che spesso spaventa. Come spaventano le sue qualità nell'era Conte, riuscito a rendere il centrocampista camerunense il solito goleador di metà campo mostrato più volte nelle squadre allenate in carriera. Tra i migliori partenopei della passata annata, l'ex Fulham sembra intenzionato a migliore ulterioremente la sua annata sia in termini di goal, che di importanza all'interno delle gare.
Autore del 3-1 che ha chiuso la partita contro l'Inter, vinta dopo le due sconfitte contro Torino e PSV, Anguissa è stato eletto migliore in campo. Una prova maiuscola per il classe 1995, in grado di volare da centrocampo all'area avversaria per trovare un gran goal con cui i tifosi partenopei festeggiano il ritorno in testa alla classifica, dimenticando così le sei reti di Eindhoven e 1-0 di Torino.
Per Anguissa arriva ancora una volta il premio MVP come miglior giocatore della partita, un riconoscimento diventato ormai routine nel corso di questa annata. Se il Napoli vince, di fatto, il centrocampista 29enne lo fa suo quasi sempre.




