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Newcastle United FC v Manchester United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

Cosa farà il Napoli dopo l'infortunio di Lukaku: Lucca, Dovbyk, Krstovic, Zirkzee, Jackson, Hojlund e le soluzioni d'emergenza

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Si era capito subito, probabilmente, che l'infortunio rimediato da Romelu Lukaku contro l'Olympiacos non era così banale. Sin da quando il belga era crollato a terra, rimanendo immobile con lo sguardo perso nel vuoto, dopo aver calciato.

Le sensazioni lasciate dai primi esami, come emerso domenica, non sono state buone. E la conferma è arrivata il giorno successivo: il guaio capitato in amichevole è serio e i tempi di recupero non saranno brevi.

E così, a Napoli sono già costretti a tracciare un piano. Perché ci deve essere vita anche senza Lukaku, perché sabato inizia la Serie A anche per i campioni d'Italia in carica, impegnati a Sassuolo. E perché, come detto, lo stop dell'ex interista potrebbe non essere banale.

  • DUE MESI DI STOP?

    "In seguito all'infortunio rimediato nel match contro l'Olympiacos - ha annunciato il Napoli - Romelu Lukaku si è sottoposto, presso il Pineta Grande Hospital, a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l'iter riabilitativo e sarà sottoposto anche a consulenza chirurgica".

    Lukaku dovrebbe rimanere ai box per un paio di mesi circa. Ciò significa che tornerebbe in campo solamente nella seconda metà del mese di ottobre, saltando così tutta la prima parte del campionato ma anche le prime partite del girone di Champions League, competizione che quest'anno vedrà impegnato anche il Napoli.

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  • Lucca Napoli prima magliaGetty Images

    TOCCA A LUCCA

    L'orizzonte, intanto, propone il match del Mapei Stadium: si gioca tra cinque giorni, sabato 24, con calcio d'inizio alle ore 18.30. Sarà proprio la squadra di Conte, che a maggio festeggiava il quarto Scudetto della propria storia, ad aprire il nuovo campionato.

    Se l'ultima rete della scorsa stagione, quella che sigillava il 2-0 contro il Cagliari, è stata segnata da Lukaku, contro il Sassuolo toccherà al suo sostituto nominale: Lorenzo Lucca. Sarà lui a prendere in mano le redini del reparto offensivo azzurro in assenza del titolare, provando chiaramente a non farlo rimpiangere.

    Lucca ha giocato 6 partite su 7 nel precampionato da quando è arrivato al Napoli dall'Udinese. Solo contro la Casertana è rimasto in panchina. Ed è andato a segno 4 volte. Buone sensazioni, insomma, anche se il campionato è un'altra cosa: servono conferme dopo l'esperienza positiva in Friuli.

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  • DI NUOVO SUL MERCATO

    Ma il Napoli è costretto a pensare anche al medio e lungo termine. Perché Lukaku non rimarrà lontano dai campi per tutta la stagione, questo no, ma due mesi non sono due settimane e neppure due giorni.

    Secondo quanto rivelato da Fabrizio Romano, la dirigenza azzurra ha già iniziato un giro di contatti tra club e agenti per sondare il mercato alla ricerca di un sostituto di Lukaku. La Gazzetta dello Sport conferma che il Napoli potrebbe finire per "verificare che cosa ci sia in giro, possibilmente in prestito, per non dover sfidare una carestia di gol".

    Per i nomi, al momento, è ancora presto. Ma la strategia del Napoli è insomma tracciata: un nuovo centravanti, non di grido e non a titolo definitivo, arriverà quasi certamente.

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  • DOVBYK E KRSTOVIC

    Due sono i nomi sul tavolo, almeno per il momento, come riporta il Corriere dello Sport: quello di Artem Dovbyk, centravanti della Roma, e quello di Nikola Krstovic, punto di riferimento offensivo del Lecce.

    Dovbyk era stato cercato dal Napoli anche un anno fa, prima che l'ucraino finisse nella Capitale e il Napoli puntasse a tutti gli effetti su Lukaku. Mentre Krstovic ha voglia di misurarsi in una grande squadra, ma al momento fa parte a tutti gli effetti della rosa giallorossa guidata da Eusebio Di Francesco.

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  • LA PISTA ESTERA

    C'è poi una pista che porta all'estero e più precisamente in Premier League.

    Dalle parti di Manchester, sponda United, d'altronde lì davanti c'è una discreta abbondanza e il Napoli potrebbe pescare l'occasione giusta per sostituire Lukaku.

    Il preferito di Antonio Conte sarebbe Joshua Zirkzee anche se i Red Devils vorrebbero liberarsi di Rasmus Hojlund, sul quale c'è da battere la concorrenza del Milan.

    Da non escludere neppure il nome di Jackson, attaccante che non rientra più nei piani di Enzo Maresca al Chelsea.

  • DA AMBROSINO A CHEDDIRA

    E gli attaccanti che il Napoli ha già in casa? Non va dimenticato che ce ne sono altri due, anche se entrambi sono sul mercato: Giuseppe Ambrosino da una parte, Walid Cheddira dall'altra.

    Per quanto riguarda Ambrosino, reduce dagli Europei di categoria con la maglia dell'Italia Under 21, nelle amichevoli non ha quasi mai giocato: solo una manciata di minuti contro il Sorrento. È sul mercato, lo vuole la Cremonese e sarebbe il quinto prestito dopo Como, Cittadella, Catanzaro e Frosinone. Ma il guaio di Lukaku sta inducendo il Napoli a frenare da questo punto di vista.

    È ben avviata anche la cessione di Cheddira, che nella scorsa stagione ha giocato in Liga con l'Espanyol, all'Udinese. Con lui si trasferirà anche Zanoli in una doppia operazione. Per quanto riguarda il marocchino, insomma, i piani sembrano non essere cambiati.

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