Pubblicità
Pubblicità
Kevin De Bruyne Napoli 2025-2026Getty Images

Napoli-Girona, De Bruyne lo mette in chiaro: è ancora un campione di prima fascia

Pubblicità

Ok, Napoli-Girona è stata solo un'amichevole estiva. Ok, il club spagnolo non è più quello che si è qualificato alla Champions nella primavera del 2024. Ok tutto, ma non si può certo dire che Kevin De Bruyne non abbia già dimostrato di essere ancora un campione di prima fascia. Lasciato il Manchester City, il belga cercava una grande sfida dopo aver vinto tutto. L'ha trovata in Italia, ed è pronto a vincerla.

L'annata 2025/2026 sarà lunghissima, certo, ma non stiamo certo parlando di un 45enne che negli ultimi anni ha tirato i remi in barca. Parliamo di De Bruyne, uno dei migliori assistman della storia (lo dicono i numeri) e un trascinatore ammirato da migliaia di colleghi alle prime armi. Ma non solo. La prestazione contro il Girona ha messo in mostra un giocatore che fa rima con la massima 'l'età è un solo un numero'. 

KDB ha 34 anni, un'età che nell'ultimo decennio non è sinonimo di pensione o calciatore sul viale del tramonto: davanti a sè può avere ancora tra le due e le quattro annate ai massimi livelli. Chiedere a Luka Modric, che a quasi 40 anni (li compirà a settembre) è stato tra i giocatori più presenti nell'annata 2024/2025 e nelle stagioni precedenti ha disegnato calcio in Spagna e in Europa. Come ha fatto De Bruyne a Castel di Sangro contro il Girona, in attesa di vederlo all'opera in Serie A dal 23 agosto e in Champions League da metà settembre.


  • DE BRUYNE BATTE GIRONA

    Semplificando al massimo si potrebbe dire che De Bruyne ha battuto il Girona, considerando le tre reti arrivate proprio dai piedi del giocatore belga.

    Per l'ex Wolfsburg l'assist che ha permesso a capitan Di Lorenzo di trovare il goal del vantaggio, nonchè le reti del 2-0 e del 3-0: la prima è arrivata con il destro, la seconda con il mancino. De Bruyne è un giocatore completo e la sfida contro il Girona l'ha ricordato a chi pensava ad una vacanza campana per il Campione della Champions League 2023.

    In avanti il Napoli ha dimostrato di essere in grande forma, mentre in difesa le dormite non sono mancate. Del resto un risultato che sembrava blindato si è rapidamente tramutato in 3-2 già nel primo tempo, causa doppietta dell'ex reggino Stuani.

    De Bruyne non ha battuto il Girona, ma è stato la summa del lavoro offensivo di un Napoli che sta lavorando benissimo con i nuovi arrivati. Almeno in avanti.

  • Pubblicità
  • IL FEELING CON LUKAKU

    Se De Bruyne si è integrato rapidamente nel Napoli lo deve anche alla possibilità di parlare la stessa lingua con Lukaku, nonchè all'amicizia di lunga data con lo stesso Big Rom. I due giocatori si conoscono da decenni, hanno condiviso lo spogliatoio al Chelsea e giocato decine di partite con la maglia del Belgio.

    De Bruyne sa quando Lukaku sta per passare il pallone all'indietro per un centrocampista accorrente, Lukaku sa in che modo De Bruyne si muove. Il ruolo da trequartista o mezz'ala dell'ormai ex Manchester City è perfetto per un giocatore come Romelu, capace di sfondare in avanti ma anche difendere palla con un fisico che ha pochi eguali nel mondo del calcio, così da servire i compagni in area o al limite della stessa.

    Rispetto ad altri giocatori come Lang, De Bruyne non ha sofferto i massicci carichi di lavoro di Conte, rispondendo subito presente. Immediatamente.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • L'ASSIST E I GOAL DI DE BRUYNE

    5' - Calcio d'angolo di De Bruyne a rientrare: il taglio sul primo palo premia capitano Giovanni Di Lorenzo, colpo di testa e 1-0 per il Napoli

    16' - Il Napoli gioca di prima. Lobotka per Lukaku, assist al volo per De Bruyne che all'altezza del dischetto colpisce di destro battendo Gazzaniga

    23' - La doppietta di De Bruyne arriva con il mancino: dopo un rimpallo successivo all'attacco da parte di Neres e Lukaku, il belga si ritrova il pallone tra i piedi trovando il momentaneo 3-0.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • IL NAPOLI CON DE BRUYNE

    Quale sarà il ruolo di De Bruyne nel Napoli di Conte? Anche contro il Girona il fuoriclasse belga è stato schierato come centrocampista nel 3-5-2 del tecnico Campione d'Italia, in particolare come mezz'ala destra.

    Con Lobotka in regia, il ruolo di De Bruyne durante la stagione sembra scolpito. Nonostante questo spesso giocherà come trequartista all'occorrenza (nel secondo tempo contro il Girona è stato spalla di Lukaku dopo il cambio modulo e il 4-4-1-1), nonchè qualche metro dietro per cercare di dare una mano nella costruzione del gioco nella zona più centrale del campo e più vicina alla difesa.

    L'unica cosa certa è che De Bruyne sarà titolare del Napoli di Conte, imprescindibile in tutte le partite più importanti. Considerando le partite ogni tre giorni (Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa Italiana) ci sarà tempo per riposare. Ma non nel breve periodo: è già il suo momento.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0