Napoli a San Siro con una coppia difensiva quasi inedita: spazio a Beukema e Juan Jesus, k.o. Rrahmani e Buongiorno

Milan-Napoli sarà la prima partita in cui Beukema e Juan Jesus si divideranno la zona centrale difensiva a partire dal primo minuto: prima d'ora, infatti, non sono mai scesi in campo insieme nell'undici titolare.

L'olandese ha trovato spazio con l'infortunio di Rrahmani e ha giocato tutte le ultime tre sfide tra Serie A e Champions League, mentre il brasiliano era stato impiegato dal 1' contro Sassuolo e Cagliari per via della condizione fisica non al top di Buongiorno.

Beukema e Juan Jesus hanno però avuto già modo di condividere il campo, seppur a gara in corso: l'ultima volta è stata meno di una settimana fa, in occasione del 3-2 rifilato dal Napoli al Pisa lunedì al 'Maradona'.

L'ex Inter e Roma ha sostituito l'infortunato Buongiorno, diventando nel finale il partner difensivo di Beukema: prove generali in vista di quella, molto più probante, in programma a San Siro domenica sera.

Anche in casa del Manchester City c'era stato un incrocio del genere, sebbene in quella circostanza fosse presente anche Buongiorno: Juan Jesus era subentrato per dare ulteriore compattezza (vista l'inferiorità numerica) al 55', ovvero un minuto prima del goal del vantaggio avversario firmato Haaland.

Conte dovrà fare di necessità virtù, alla luce delle assenze forzate di Rrahmani e Buongiorno.

Detto dell'ex Torino, alle prese con una lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra, è bene fare chiarezza anche sulla situazione relativa al kosovaro che, fino a pochi giorni fa, sembrava poter tornare regolarmente a disposizione.

L'allenamento di venerdì ha però suggerito prudenza in tal senso, ragion per cui saranno Beukema e Juan Jesus i titolari per non correre alcun rischio di sorta.

In tutto ciò Milan-Napoli non sarà la partita buona per l'esordio in match ufficiali di Luca Marianucci, ancora in attesa di festeggiare il primo gettone in maglia azzurra.

Finora quattro panchine in altrettanti incontri di Serie A e l'esclusione (assieme all'infortunato Lukaku e a Mazzocchi) dalla lista Champions per l'ex Empoli, il cui impiego evidentemente non convince ancora appieno un Conte attentissimo ai minimi dettagli.