Moviola Sassuolo-Milan: annullati due goal a Chukwueze, ma il fuorigioco ha dell'incredibile

Ricapitolando l'azione che ha portato al primo goal annullato al Milan: Leão ha crossato a giro con il destro e sul secondo palo è sbucato Chukwueze, che di testa non ha dato scampo a Consigli, vanamente proteso in tuffo.

La rete è stata però cancellata, con successiva conferma della VAR, in quanto lo stesso Chukwueze era avanti rispetto a tutti e in particolare rispetto a Boloca, il difendente che lo stava marcando in quel momento.

Alla fine il fuorigioco è stato confermato, ma si è venuto a scoprire che Chukwueze era avanti solo di millimetri. O forse nemmeno quelli. La punta di una spalla, probabilmente. Una chiamata che, a rivederla, ha quasi dell'incredibile.

Il tutto segnalato dal sistema del fuorigioco semiautomatico, che ha reso piuttosto rapida una valutazione che avrebbe altrimenti richiesto diversi minuti per arrivare alla sua definizione.

Sfortunatissimo, Chukwueze. Al 63' l'ex giocatore del Villarreal si è visto annullare un secondo goal, il secondo della sua partita: è scattato in campo aperto su un lancio dalle retrovie di Florenzi, è entrato in area e da posizione defilata ha fulminato Consigli.

Tutto inutile: anche in questo caso la rete è stata cancellata per fuorigioco, dopo essere stata inizialmente convalidata da Massa, a differenza della precedente.

Incredibile ma vero, per la seconda volta il fuorigioco di Chukwueze è stato impercettibile, quasi nullo: un pezzo di spalla avanti anche qui, praticamente un'inezia. Due episodi simili del genere nella stessa partita: un caso più unico che raro.

E poi c'è stata anche qualche situazione "normale", per così dire. Anche Rafael Leão, ad esempio, ha rischiato di vedersi strozzare in gola la gioia del goal. Un goal peraltro bellissimo, quello del momentaneo 2-1, segnato dopo essere passato in mezzo a due difensori del Sassuolo con una magia.

Jovic è infatti partito in posizione dubbia su un colpo di testa proveniente dalle retrovie: da lì è nata l'azione che ha portato alla perla di Leão. Altra valutazione da VAR, altri brividi, ma stavolta la rete è stata concessa: la posizione del serbo, anche se di poco, era regolare.

Ancora Boloca protagonista in un'altra azione discussa, ancora una volta scaturita nel primo tempo. L'ex giocatore del Frosinone ha commesso un fallo evidente su Musah, scalciando il centrocampista rossonero forse dentro o forse fuori dell'area di rigore. La palla è poi arrivata a Theo Hernandez, la cui conclusione mancina non ha trovato la porta.

Rigore mancato per il Milan, se è vero che né Massa né il VAR sono intervenuti per punire un intervento irregolare abbastanza netto? No, perché in realtà il fallo di Boloca su Musah è avvenuto di poco fuori area: sarebbe stata punizione per i rossoneri e non calcio di rigore, situazione nella quale dalla Sala VAR non possono evidentemente cambiare la decisione di campo.