Pubblicità
Pubblicità
Mourinho

Mourinho squalificato in Turchia: la decisione disciplinare dopo il battibecco con Okan Buruk

Pubblicità

Continua a far discutere lo scontro tra José Mourinho e Okan Buruk, avvenuto al termine del match vinto dal Galatasaray sul campo dei rivali del Fenerbahce.

Lo 'Special One' si è reso protagonista di un siparietto tutt'altro che edificante col collega, finito sotto la lente d'ingrandimento dal punto di vista disciplinare.

È stata resa nota, infatti, l'entità della squalifica rimediata da Mourinho.

  • IL BATTIBECCO CON OKAN BURUK

    Il fattaccio è avvenuto al triplice fischio del big match turco, quando Mourinho ha letteralmente afferrato per il naso Okan Buruk, allenatore del Galatasaray.

    L'ex centrocampista dell'Inter è caduto a terra in maniera abbastanza plateale ed è stato necessario anche l'intervento della Polizia per ristabilire l'ordine.

  • Pubblicità
  • LA SQUALIFICA DI MOURINHO

    Alla fine Mourinho se l'è cavata con tre turni di squalifica e un'ammenda economica pari a 7000 euro: molto meno rispetto alle dieci giornate di stop paventate nei giorni scorsi.

    Al portoghese è stata infatti riconosciuta l'attenuante della provocazione ricevuta dall'avversario, il che ha indotto i giudici a optare per il 'comportamento antisportivo' e non per una casistica più grave.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • PUNITO ANCHE LO STAFF

    Contestualmente, sono arrivate anche le decisioni relative ad alcuni componenti dello staff di Mourinho: su tutti il vice Foti, punito con quattro giornate di stop, una in più rispetto allo 'Special One'.

    Tre turni per il preparatore dei portieri Zufic, mentre il preparatore atletico Cengiz dovrà scontare un solo turno di squalifica.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • SQUALIFICATO ANCHE A FEBBRAIO

    Non è la prima volta che Mourinho va incontro a una squalifica corposa in Turchia: già a fine febbraio era stato fermato dopo un'altra sfida col Galatasaray.

    In quella circostanza venne squalificato per quattro giornate: due per una frase considerata razzista (dei componenti della panchina avversaria aveva detto che “saltavano come scimmie”) e altre due per un'offesa rivolta al quarto uomo.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0