Mondiali Russia 2018, la Top 11 della seconda giornata

Tiene la porta inviolata contro la Polonia e risulta decisivo con i suoi interventi per l'importantissima vittoria dei Cafeteros.

Straripante contro la Tunisia, un treno ad alta velocità sulla fascia destra del Belgio. Suo l'assist per il terzo goal di Lukaku.

Il suo primo goal in nazionale è quello che sblocca la partita contro la Polonia. Per il resto il suo obiettivo (raggiunto) è stato annullare Lewandowski.

Una doppietta ai Mondiali non si scorda mai, specialmente se di ruolo fai il difensore centrale. 

Con la maglia del Giappone è tutto un altro Nagatomo: folate offensive, grande attenzione difensiva. Tra i migliori contro il Senegal.

Prestazione 'alla Cuadrado', determinante per la vittoria della Colombia sulla Polonia. Suo il terzo goal, arrivato esattamente quattro anni dopo quello al Mondiale 2014.

Si conferma ancora una volta il migliore al mondo nel suo ruolo. Una perla il suo goal contro l'Argentina.

Prestazione di altissimo livello anche per lui nel centrocampo della Croazia. Tocca tantissimi palloni e segna il goal del 3-0.

Maltratta la difesa della Tunisia con le sue giocate, regalandosi anche la gioia della doppietta personale.

Seconda doppietta consecutiva al Mondiale, l'ultimo a riuscirci era stato Maradona nel 1986. Immarcabile contro la Tunisia.

L'Uragano ha travolto Panama con tre goal che lo portano in testa alla classifica marcatori del Mondiale con 5 reti. Devastante.

Ed ecco la top 11 al completo.