Mondiale per Club al via, come arriva la Juventus al torneo: dalla conferma di Tudor ai dubbi di mercato

La Juventus è partita direzione Stati Uniti con una grande certezza che risponde al nome di Igor Tudor. Nella giornata di venerdì 13 giugno, infatti, la Juventus ha annunciato il prolungamento di contratto dell'allenatore croato. Grazie al raggiungimento del quarto posto, era già scattata l'opzione di rinnovo automatico fino al 30 giugno 2026, ma il club bianconero ha voluto consolidare la posizione del tecnico ritoccando tale accordo.

Il contratto firmato nelle ultime ore da Tudor, infatti, scadrà il 30 giugno del 2027 con opzione - a favore della Juve - per un prolungamento fino all'estate del 2028. In altre parole, fiducia totale nei confronti di Tudor: il progetto a tinte bianconere è saldamente nelle sue mani.

L'altra grande novità dell'estate juventina è sicuramente l'arrivo di Damien Comolli. L'ex presidente del Tolosa, infatti, è approdato a Torino in qualità di nuovo direttore generale e il suo primo obiettivo sarà quello di ristrutturare la Juve dal punto di vista societario.

Il dirigente francese, infatti, ha confermato che in bianconero arriveranno due nuove figure: un direttore sportivo e un direttore tecnico, il cui identikit verrà chiarito nelle prossime settimane, presumibilmente dopo la conclusione del Mondiale per Club.

La Juventus, dopo la conquista del pass Champions League, ripartirà ancora una volta da Kenan Yildiz. I dubbi sul futuro del gioiello turco sono stati dissipati dalla qualificazione della Juve al massimo torneo continentale. Il progetto zebrato, infatti, riparte con rinnovato entusiasmo e, soprattutto, dal suo imprescindibile numero 10.

Sono già in corso, infatti, i primi contatti propedeutici ad un rinnovo di contratto che consentirebbe alla Juve di blindare il suo leader tecnico. Yildiz è legato alla Juve fino al 2029. L'obiettivo del club bianconero è quello di ritoccare di almeno un anno tale scadenza.

Nel corso della finestra speciale dedicata alle squadra partecipanti al Mondiale per Club, la Juventus non ha operato in entrata, ma la sensazione è che i bianconeri saranno chiamati a rinforzare la rosa piazzando almeno un paio di tasselli che potrebbero consentire a Tudor di effettuare il proverbiale salto di qualità.

Da Osimhen a Ederson, la Juventus sembra avere in mente almeno un colpo di spessore per ogni reparto, senza dimenticare il gradimento per Tonali e Frattesi, oltre al sogno Gyokeres. Il mercato, ora, andrà in stand-by per lasciare spazio al Mondiale per Club. Poi toccherà a Comolli plasmare definitivamente la Juventus 25/26.