Mondiale per Club 2025: il PSG è la squadra da battere davanti al Real Madrid e al Bayern Monaco, dove possono arrivare Inter e Juventus

Nessuna squadra partecipante alla Club World Cup 2025 ha disputato più edizioni del torneo dell'Auckland City, che quest'estate sarà alla sua dodicesima partecipazione. I kiwi sono la forza dominante in Oceania, avendo vinto gli ultimi quattro titoli della OFC Champions League e 11 degli ultimi 13, con l'ultimo trionfo ottenuto ad aprile, quando hanno battuto l'Hekari United per 2-0 grazie alla doppietta di Myer Bevan.

L'Auckland è riuscito a conquistare il terzo posto nella Club World Cup 2014 in Marocco, ma il sorteggio non poteva essere peggiore per i Navy Blues, squadra semiprofessionistica che ha recentemente perso 6-2 contro l'Al-Ain nella Coppa Intercontinentale, il che non fa ben sperare per le sue possibilità di conquistare punti contro Bayern Monaco, Benfica o Boca Juniors.

L'Al Ain ha preso la coraggiosa decisione di licenziare Alfred Schreuder come allenatore nel novembre 2023 e sostituirlo con Hernan Crespo, ma la decisione ha dato i suoi frutti lo scorso maggio, quando l'ex attaccante argentino ha portato la squadra degli Emirati Arabi Uniti alla conquista del suo secondo titolo AFC Champions League, con Kaku e Kodjo Laba entrambi autori di una doppietta nella splendida vittoria per 5-1 nella finale di ritorno contro lo Yokohama F. Marinos.

Tuttavia, Crespo è stato esonerato dopo una serie di risultati deludenti a novembre e sostituito in panchina da Leonardo Jardim, la mente dietro la straordinaria vittoria del Monaco nella Ligue 1 nel 2017. Il portoghese è durato solo due mesi, prima di lasciare il posto, ed è l'ex allenatore del Watford Vladimir Ivic che siederà sulla panchina dell'Al Ain per la Coppa del Mondo per club.

Naturalmente, ci si aspetta poco dall'Al Ain, che è stato facilmente battuto dall'Al Ahly nella Coppa Intercontinentale di ottobre. Anche se ha raggiunto la finale nella sua unica precedente partecipazione alla Coppa del Mondo per club nel 2018, dopo aver sconfitto il River Plate, ha poche speranze di superare un girone che comprende Manchester City e Juventus.

Guarda tutte le partite della Coppa del Mondo per club FIFA gratis su DAZN

Guarda ora

L'Ulsan non si è qualificato tra le ultime tre vincitrici della AFC Champions League, dato che il suo ultimo trionfo risale al 2020, ma nel frattempo ha raggiunto due semifinali e queste ottime prestazioni hanno garantito alla squadra sudcoreana un posto nella Mondiale per Club attraverso il percorso di qualificazione.

La squadra sponsorizzata dalla Hyundai continua a dominare il campionato nazionale, avendo vinto gli ultimi tre titoli della K League, e anche se non vanta vere e proprie superstar, Kim Young-gwon e Jung Woo-young hanno molta esperienza a livello internazionale con la Corea del Sud.

Il loro girone non è certo spaventoso (Inter, Monterrey e River Plate), ma vale la pena ricordare che l'Ulsan ha vinto solo una partita nella fase a gironi dell'AFC Champions League di questa stagione...

La perdita del Club Leon è stata un notevole vantaggio per il LAFC, che potrà incassare una somma considerevole dopo aver preso il posto dei messicani squalificati dal torneo, battendo un'altra squadra della Liga MX, il Club America, nei play-off organizzati in fretta e furia il mese scorso.

Il LAFC non è in un momento particolarmente brillante, attualmente occupa il sesto posto nella Western Conference, ma Denis Bouanga è un attaccante pericoloso, mentre gli ex nazionali francesi Olivier Giroud e Hugo Lloris sanno bene cosa serve per vincere i tornei importanti.

Tuttavia, per sperare di superare un girone che comprende anche Chelsea e Flamengo, dovranno assolutamente battere l'Esperance de Tunis nella seconda giornata.

La squadra più vincente nella storia del calcio marocchino, il Wydad AC, ha vinto la CAF Champions League 2022 battendo in finale l'Al Ahly per 2-0. Il club di Casablanca è andato vicinissimo a difendere il titolo 12 mesi dopo, ma in quell'occasione è stato sconfitto dai rivali egiziani per 3-2 complessivamente.

Da allora, però, il Wydad ha faticato, non riuscendo a vincere alcun trofeo e chiudendo al terzo posto il campionato marocchino (Botola Pro) di questa stagione. Non si può fare a meno di temere per gli uomini di Mohamed Amine Benhachem, che nel Gruppo G avranno come avversari Manchester City e Juventus.

Dire che il Salisburgo sembra fuori posto nella Coppa del Mondo per club sarebbe un eufemismo. La squadra sostenuta dalla Red Bull è al 44° posto nella classifica dei coefficienti UEFA per club e non è nemmeno la migliore squadra austriaca, avendo chiuso le ultime due stagioni alle spalle dello Sturm Graz.

Anche le prestazioni in Champions League di questa stagione sono state imbarazzanti, con il Salisburgo che ha perso sette delle otto partite della fase a gironi, segnando solo cinque goal in totale e subendone 27. Ci sono quindi tutte le possibilità che gli austriaci finiscano ultimi in un girone che comprende Real Madrid, Al-Hilal e Pachuca.

I Seattle Sounders parteciperanno al Mondiale per Club grazie alla storica vittoria nella CONCACAF Champions League del 2022, quando la squadra della MLS è diventata la prima formazione americana a vincere la competizione dopo 22 anni. Stefan Frei ha conquistato sia il Pallone d'Oro che il Guanto d'Oro in quella vittoria e il portiere 39enne è ancora in ottima forma.

Inoltre, mentre Nicolas Lodeiro ha lasciato la squadra, la reinvenzione di Jordan Morris come numero 9 ha giocato un ruolo chiave nella rinascita dei Sounders nella seconda metà della stagione 2024, che si è conclusa con una sconfitta di misura contro il LA Galaxy nella finale della Western Conference.

Tuttavia, nonostante la ripresa nelle ultime settimane dopo un inizio disastroso della stagione in corso, è difficile non temere per l'eliminazione dei Sounders, che sono stati sorteggiati in uno dei gironi più difficili del torneo, insieme a Paris Saint-Germain, Atletico Madrid e Botafogo.

L'Urawa Red Diamonds è un club curioso, nel senso che ha vinto solo una volta la J1 League dalla sua fondazione nel 1992, eppure è una sorta di potenza nel calcio asiatico. Perché? Perché nonostante la mancanza di successi nazionali, la squadra giapponese ha vinto tre volte la AFC Champions League, l'ultima nel 2022, quando ha battuto l'Al-Hilal in finale.

L'Urawa, che si è classificato quarto nella Coppa del Mondo per club 2023, è finanziato dalla Mitsubishi, ma non ha grandi nomi in rosa e continua a fare affidamento sul brasiliano Thiago Santana per i goal. Tuttavia, potrebbe superare River Plate e Monterrey e conquistare il secondo posto nel Gruppo E dietro all'Inter.

L'ES Tunis è rimasto con il cuore spezzato dopo aver perso contro l'Al Ahly nella finale della CAF Champions League 2024, con un autogol di Roger Aholou che ha fatto la differenza tra le due squadre nei 180 minuti di gioco. Tuttavia, la "Bestia d'Africa" avrebbe comunque conquistato un posto nella Coppa del Mondo per club attraverso il percorso di qualificazione, dato che i tunisini sono presenti nella CAF Champions League da oltre un decennio.

È stata una stagione turbolenta per l'Esperance, che ha cambiato quattro allenatori. Maher Kanzari può contare su alcuni talenti offensivi di tutto rispetto, tra cui spicca l'ala algerina Youcef Belaili, mentre l'esperto centrale tunisino Yassine Meriah rimane una figura dominante in difesa.

Tuttavia, è difficile che possano seriamente insidiare Chelsea o Flamengo per un posto negli ottavi di finale, anche se contro il LAFC potranno sicuramente fare una bella figura.

Il Monterrey ha concluso due volte al terzo posto nella Coppa del Mondo per club, nel 2012 e nel 2019, anche se sembra altamente improbabile che quest'estate riesca ad avvicinarsi al podio.

La squadra messicana ha conquistato la sua quinta CONCACAF Champions Cup, la seconda in tre stagioni, battendo i connazionali dell'America in casa nella finale del 2021. Tuttavia, il Monterrey non ha vinto alcun trofeo da allora e il mese scorso è stato eliminato ai quarti di finale della Liga MX Clausura dal Toluca, poi vincitore del campionato.

Tuttavia, il suo allenatore, l'ex difensore del Manchester City e dell'Argentina Martin Demichelis, ha a disposizione alcuni buoni giocatori, tra cui German Berterame, Sergio Canales e, soprattutto, la leggenda del Real Madrid Sergio Ramos, mentre la squadra potrà contare su un forte sostegno negli Stati Uniti, quindi potrebbe riservare qualche sorpresa nel Gruppo E (Inter, River Plate e Urawa Red Diamonds).

Finanziato dal magnate minerario Patrice Motsepe, il Mamelodi Sundowns è diventato la forza principale del calcio sudafricano negli ultimi due decenni e ora vanta un record di 18 titoli nazionali.

I "brasiliani", che giocano in maglia gialla e vantano uno stile di gioco attraente, si sono qualificati per la Coppa del Mondo per club grazie alla classifica CAF, dato che sono stati una forza costante in Champions League e hanno persino raggiunto la finale del torneo di quest'anno, battendo l'Al Ahly.

L'attaccante brasiliano Lucas Ribeiro e l'attaccante sudafricano Iqraam Rayners saranno i giocatori da tenere d'occhio, ma il punto di forza dei Sundowns è senza dubbio la difesa, con il portiere Ronwen Williams che potrebbe essere fondamentale contro Fluminense e Borussia Dortmund nel Gruppo F.

Il Pachuca si è assicurato il biglietto per gli Stati Uniti lo scorso giugno vincendo la sua sesta CONCACAF Champions Cup, che lo colloca al secondo posto nella classifica di tutti i tempi. L'ex attaccante del West Brom Salomon Rondon è stato il protagonista assoluto della competizione, con il 35enne venezuelano che ha segnato nove goal in totale, di cui due nella vittoria per 3-0 contro il Columbus Crew in finale.

Il Pachuca, fondato da un gruppo di minatori britannici, ha già partecipato quattro volte alla Coppa del Mondo per club, classificandosi terzo nell'ultima edizione del 2017. Ha anche una possibilità di superare il Gruppo H, avendo pescato il Salisburgo, ma l'Al-Hilal sarà un banco di prova difficile per una squadra che ha raggiunto solo i quarti di finale dei play-off della Liga MX Clausura di questa stagione.

Il Boca Juniors è arrivato fino alla finale della Copa Libertadores 2023, dove ha subito una sconfitta dolorosa per 2-1 contro il Fluminense dopo i tempi supplementari, quindi, sebbene gli argentini non siano riusciti nemmeno a qualificarsi per la Copa Libertadores dello scorso anno, sono comunque riusciti a qualificarsi per la Coppa del Mondo per club grazie alla classifica quadriennale della CONMEBOL.

È quindi difficile entusiasmarsi troppo per le loro prospettive negli Stati Uniti, soprattutto perché il tanto atteso ritorno dell'ex centrocampista Fernando Gago come allenatore non è andato affatto bene, con l'ex nazionale argentino esonerato alla fine di aprile e sostituito solo di recente in pianta stabile da Miguel Angel Russo.

Il Boca spera ovviamente in una svolta con il nuovo allenatore e avrebbe davvero bisogno che il veterano Edinson Cavani tornasse a segnare, ma dovrà battere il Benfica per superare un girone che sarà quasi certamente dominato dal Bayern Monaco.

All'Inter Miami è stato stranamente assegnato un posto come squadra ospitante alla Coppa del Mondo per club, anche se la franchigia sostenuta da David Beckham non ha vinto la MLS Cup 2024, dopo aver clamorosamente fallito il primo turno dei play-off dello scorso anno.

Il motivo della loro inclusione è ovvio: la presenza di Lionel Messi a Miami, insieme alla allegra banda di compagni dell'ex club del GOAT, tra cui Luis Suarez. Quindi, anche se Miami forse non meritava l'invito, porterà un po' di star quality alla festa.

Inoltre, anche se il loro girone è tutt'altro che facile, Palmeiras, Porto e Al Ahly non rappresentano certo il sorteggio più difficile, quindi sarà affascinante vedere come se la caverà Miami sotto la guida di Javier Mascherano (un altro compagno di Messi!), soprattutto perché la sua forma in campionato è in crescita dopo la devastante sconfitta in semifinale della CONCACAF Champions League contro i Vancouver Whitecaps.

Colosso assoluto del calcio africano, l'Al Ahly ha vinto un record di 12 CAF Champions League, di cui quattro delle ultime sei edizioni. Di conseguenza, ha una grande esperienza nella Coppa del Mondo per club, con nove partecipazioni in totale e quattro terzi posti.

Non sorprende che l'Al Ahly vanti numerosi giocatori della nazionale egiziana, tra cui il veterano capitano Mohamed El Shenawy, ma il suo uomo di punta è senza dubbio il palestinese Wessam Abou Ali, che potrebbe causare non pochi problemi a Palmeiras, Porto e Inter Miami nel Gruppo A.

Il Botafogo è stato definito il più grande perdente nella storia del calcio dopo aver sprecato un vantaggio di 13 punti nel campionato brasiliano 2023, non riuscendo a vincere nessuna delle ultime 11 partite della stagione e finendo al quinto posto. Tuttavia, il club di Rio si è ripreso nel miglior modo possibile lo scorso anno, vincendo non solo il campionato, ma anche la sua prima Copa Libertadores.

La vittoria in quest'ultimo torneo è stata particolarmente impressionante, poiché il Botafogo ha battuto i connazionali dell'Atletico Mineiro per 3-1 nonostante abbia giocato in 10 uomini dal secondo minuto.

Purtroppo, dopo la doppia vittoria, il Botafogo ha perso l'allenatore Artur Jorge, passato al club qatariota Al-Rayyan, e il calciatore della nazionale brasiliana Luiz Henrique, approdato allo Zenit, il che significa che potrebbe andare in difficoltà nel girone con PSG, Atletico Madrid e Seattle Sounders.

Il club più vincente nella storia della AFC Champions League, l'Al-Hilal, grazie al trionfo nel 2021, sarà protagonista della prossima edizione della Coppa del Mondo per club che si terrà negli Stati Uniti. La squadra saudita ha anche ricordi felici, avendo raggiunto la finale nell'ultima edizione del 2022, quando è stata sconfitta per 5-3 dal Real Madrid in una partita molto divertente.

Inoltre, possono ritenersi piuttosto soddisfatti. Nonostante abbia perso Jorge Jesus dopo essere stato detronizzato dall'Al-Ittihad come campione della Saudi Pro League, l'Al-Hilal è riuscito a sostituire il portoghese con l'ex allenatore dell'Inter Simone Inzaghi.

Il denaro è stato ovviamente il motivo principale che ha spinto l'italiano a trasferirsi in Medio Oriente, ma avrà a disposizione una rosa di giocatori di altissimo livello con cui lavorare, tra cui Kalidou Koulibaly, Joao Cancelo, Sergej Milinkovic-Savic, Aleksandar Mitrovic e Yassine Bounou.

Di conseguenza, l'Al-Hilal punterà senza dubbio a un posto negli ottavi di finale dopo aver pescato il Salisburgo e il Pachuca, oltre al Real Madrid, probabile vincitore del girone.

Sotto la guida di Fernando Diniz, il Fluminense è diventato una delle squadre più affascinanti del calcio mondiale, grazie all'approccio relazionale e propositivo dell'allenatore che ha portato gli uomini del Maracanã a vincere il loro primo titolo di Copa Libertadores nel 2023, con German Cano che ha segnato il goal della vittoria al 99° minuto nella finale vinta per 2-1 contro il Boca Juniors.

Tuttavia, sia il Flu che Diniz hanno subito una drammatica caduta, con l'allenatore esonerato lo scorso anno dopo una serie di risultati scioccanti (e non molto tempo dopo la fine improvvisa del suo incarico ad interim con il Brasile). Di conseguenza, anche se giocatori come Cano e Ganso sono ancora nel club, è difficile sapere cosa aspettarsi dalla squadra alla Coppa del Mondo per club, dato che è stata piuttosto incostante da quando Renato Gaucho ha sostituito Mano Menezes come allenatore.

Di certo non sono neanche lontanamente forti come quando sono stati sconfitti per 4-0 dal Manchester City nella finale della CWC 2023, con la cessione del centrocampista chiave Andre al Wolverhampton la scorsa estate che ha rappresentato un duro colpo, ma almeno hanno un capitano carismatico come Thiago Silva e possono nutrire un cauto ottimismo sulle loro possibilità di superare il Gruppo F (Dortmund, Uslan HD e Mamelodi Sundowns).

Un'altra inclusione europea piuttosto sorprendente, il Porto non supera gli ottavi di finale di Champions League dal 2020-21, quando raggiunse i quarti di finale, ed è stato eliminato nella fase a gironi dell'Europa League di questa stagione dalla Roma.

Ha inoltre chiuso al terzo posto in Liga Portugal, dietro al Benfica e allo Sporting CP, nonostante l'esonero a gennaio dell'allenatore Vitor Bruno, sostituito dal 39enne argentino Martin Anselmi, strappato al Cruz Azul in circostanze piuttosto controverse.

Tra gli aspetti positivi, il promettente attaccante spagnolo Samu Aghehowa ha disputato un'ottima prima stagione al Dragao, ma non sarebbe una grande sorpresa vedere il Porto faticare in un girone piuttosto equilibrato che comprende Palmeiras, Al Ahly e Inter Miami.

Il River Plate sembrava una scommessa sicura per la vittoria della Copa Libertadores dello scorso anno, dopo aver raggiunto le semifinali senza perdere una sola partita. Tuttavia, i quattro volte campioni sono stati eliminati dopo aver fallito la rimonta contro l'Atletico Mineiro al Monumental e la sconfitta a sorpresa per 3-0 nella partita di andata a Belo Horizonte. Quindi, anche se non si è laureato campione del Sud America dal 2018, il River si è comunque qualificato per il Mondiale per club grazie alla classifica CONMEBOL, basata sui risultati degli ultimi quattro anni.

Sfortunatamente per il River, a gennaio ha perso Claudio Echeverri, ceduto al Manchester City, privando così gli argentini di un giovane giocatore incredibilmente promettente. Fortunatamente per loro, hanno già scoperto un'altra potenziale superstar in Franco Mastantuono, il 17enne fenomeno che ora sembra destinato al Real Madrid.

Il River è stato inoltre rinvigorito dal ritorno della leggenda del club Marcelo Gallardo, tornato alla guida della squadra dopo un'esperienza infruttuosa in Arabia Saudita, che è fiducioso di poter superare sia il Monterrey che l'Urawa Red Diamonds nel Gruppo E.

Il Benfica si è qualificato alla Coppa del Mondo per club grazie soprattutto a un paio di presenze nei quarti di finale della Champions League, nel 2022 e nel 2023, e quest'anno ha raggiunto gli ottavi grazie ad alcune belle vittorie, in particolare la goleada per 4-0 contro l'Atletico Madrid, che ha dimostrato che gli uomini di Bruno Lage sono in grado di battere chiunque nella loro giornata migliore.

Il Benfica non va certo sottovalutato, con Vangelis Pavlidis reduce da una stagione prolifica in attacco, Nicolas Otamendi che continua a giocare come ai tempi migliori, mentre il centrocampista Orkun Kokcu è un fuoriclasse che attira l'attenzione di molte squadre di alto livello.

Ma il Benfica dovrà vedersela con Bayern e Boca Juniors nel Gruppo C e non avrà a disposizione Angel Di Maria.

Il Palmeiras ha ceduto il promettente difensore centrale Vitor Reis al Manchester City durante il calciomercato di gennaio, ma nonostante abbia già acconsentito al trasferimento di un altro gioiello dell'accademia, Estevao Willian, al Chelsea per la prossima estate, il giocatore non lascerà il club fino al termine del Mondiale per club.

Di conseguenza, l'allenatore Abel Ferreira potrà contare sui servizi di quello che è considerato l'attaccante più promettente uscito dal Brasile dopo Neymar, con l'ala che ha già collezionato cinque presenze con la Selecao nonostante abbia compiuto 18 anni solo ad aprile.

Il Palmeiras, vincitore della Copa Libertadores nel 2021, ha tutte le possibilità di superare il Gruppo A (Porto, Al Ahly e Inter Miami).

È innegabilmente un po' strano vedere la Juventus qualificarsi per il Mondiale per club. Sono ormai 29 anni che i bianconeri non vincono la Champions League, dal 2019 non superano gli ottavi di finale e attualmente occupano il 22° posto nella classifica per coefficienti UEFA, dietro alla Lazio (21°)!

Dopo un incredibile periodo di dominio nazionale, ora stanno faticando anche in Serie A e hanno conquistato un posto tra le prime quattro solo all'ultima giornata di campionato grazie a Igor Tudor, che ha sostituito Thiago Motta a metà di un'altra stagione difficile per la squadra torinese.

Quindi, anche se i bianconeri dovrebbero finire secondi dietro al Manchester City nel Gruppo G, non sembrano affatto poter rientrare tra i potenziali vincitori.

Terza partecipazione alla Coppa del Mondo per il Flamengo, che si è qualificato grazie alla gloriosa vittoria nella Copa Libertadores del 2022, quando ha superato l'intero torneo imbattuto, pareggiando solo una partita, prima di sconfiggere l'Athletico Paranaense in finale grazie a un goal di Gabriel Barbosa.

Da allora, però, la squadra di Rio ha attraversato un periodo turbolento. Solo nel 2023 ha cambiato quattro allenatori e alla fine di settembre ha sostituito Tite con Filipe Luis. Quest'ultimo sta comunque facendo un buon lavoro al Maracanã, con il Flamengo attualmente in testa al Brasileiro e l'attaccante uruguaiano Giorgian de Arrascaeta in ottima forma.

Quindi, anche se resta da vedere se riusciranno a contendere al Chelsea il primo posto nel Gruppo D, una rosa che conta cinque membri della prima squadra brasiliana di Carlo Ancelotti dovrebbe avere troppo talento per il LAFC e l'ES Tunis.

Dal punto di vista finanziario, l'Inter ha senza dubbio bisogno di questa competizione , ma più partite sono l'ultima cosa che i giocatori avrebbero voluto in questo momento. I nerazzurri stanno ancora facendo i conti con una conclusione devastante della stagione 2024-25, che li ha visti eliminati dalla semifinale di Coppa Italia dal Milan, regalare il titolo di Serie A al Napoli e subire un'umiliante sconfitta contro il PSG nella finale di Champions League.

A peggiorare le cose, Simone Inzaghi ha lasciato la squadra dopo la devastante sconfitta a Monaco, lasciando al suo successore, Cristian Chivu, pochissimo tempo per prepararsi alla Coppa del Mondo per club.

L'Inter ha ovviamente il talento e l'esperienza per arrivare lontano nel torneo, ma non si può fare a meno di chiedersi se ce la farà davvero.

L'Atletico Madrid è stata una delle poche squadre ad aver speso molto durante il calciomercato estivo del 2024, ma una stagione che prometteva così bene alla fine si è rivelata deludente.

I Rojiblancos erano senza dubbio la squadra più in forma d'Europa all'inizio dell'anno, con Julian Alvarez in grande spolvero in attacco, ma la controversa eliminazione agli ottavi di Champions League contro il Real Madrid ha tolto loro il vento dalle vele e alla fine hanno chiuso al terzo posto in Liga.

Quindi, anche se Diego Simeone dice che la Coppa del Mondo per club è un "privilegio" per l'Atleti, sembra che i suoi giocatori, demoralizzati, avrebbero bisogno di una pausa piuttosto che di un altro torneo.

È stata una stagione altalenante per il Borussia Dortmund, che a gennaio ha licenziato l'ex beniamino dei tifosi Nuri Sahin dopo una serie di risultati deludenti.

Molti tifosi erano tristi nel vedere l'ex nazionale turco lasciare la squadra, ma è stata senza dubbio la decisione giusta, dato che il suo sostituto, Niko Kovac, ha portato il BVB ai quarti di finale di Champions League, prima di conquistare un prezioso quarto posto in Bundesliga con cinque vittorie consecutive.

Ci sono alcuni dubbi sul futuro di Jamie Gittens in vista del grande inizio della stagione negli Stati Uniti, ma il Dortmund potrà contare su Serhou Guirassy, autore di una stagione d'esordio sensazionale al Signal Iduna Park. Di conseguenza, Kovac è fiducioso che la sua squadra riuscirà facilmente a superare un girone che comprende Fluminense, Ulsan e Mamelodi Sundowns.

La partecipazione del Chelsea è dovuta alla sorprendente vittoria nella Champions League 2021 contro il Manchester City, ma da allora allo Stamford Bridge è cambiato tutto. Roman Abramovich è stato costretto a lasciare il club dal governo britannico e i nuovi proprietari BlueCo, un consorzio guidato dal presidente Todd Boehly, Clearlake Capital e altri, hanno supervisionato la più folle campagna acquisti che il calcio abbia mai visto.

Sono stati sprecati moltissimi soldi per giocatori mediocri, ma Cole Palmer è stato un acquisto azzeccato e molti altri acquisti costosi, come Moises Caicedo ed Enzo Fernandez, hanno dato buoni risultati nella scorsa stagione, consentendo al Chelsea di vincere la Conference League e di tornare finalmente in Champions League.

La partecipazione dei Blues a questo particolare torneo sembra ancora strana, alla luce delle difficoltà incontrate negli ultimi anni, ma sono sicuramente tra i favoriti per il titolo, vista la giovane età della loro enorme rosa.

Il Manchester City è stato senza dubbio uno dei grandi perdenti della stagione 2024-25, con la squadra di Pep Guardiola che non è riuscita a vincere un solo titolo importante. La perdita di Rodri per infortunio è stata ovviamente un duro colpo, ma il problema più grave è stato il mancato rinnovamento di una rosa ormai anziana la scorsa estate.

Non sorprende che il City abbia speso molto denaro da gennaio nel tentativo di invertire la rotta, ma la deludente difesa del titolo, l'eliminazione dalla Champions League contro il Real Madrid e l'imbarazzante sconfitta in finale di FA Cup contro il Crystal Palace suggeriscono che il City ha ancora molto da spendere.

Il lato positivo è che Rodri è in forma per giocare negli Stati Uniti e il City deve essere considerato tra i favoriti per la vittoria del torneo, dato che sarà desideroso di riscattarsi in qualche modo dopo una stagione disastrosa.

Dopo una stagione 2023-24 tumultuosa sotto la guida di Thomas Tuchel, che ha visto il Bayern Monaco chiudere senza trofei per la prima volta in 12 anni, i bavaresi hanno riconquistato il titolo della Bundesliga in questa stagione, mentre la squadra di Vincent Kompany ha raggiunto i quarti di finale della Champions League.

Harry Kane è stato, come prevedibile, fondamentale, segnando 38 goal in tutte le competizioni, e l'attaccante inglese punterà a conquistare altri trofei dopo aver finalmente messo le mani su una coppa.

Molto, però, dipenderà dalle condizioni fisiche di Jamal Musiala, che si è strappato un bicipite femorale ad aprile, ma è ottimista sulle sue possibilità di giocare negli Stati Uniti.

Il Real Madrid sta chiaramente prendendo molto sul serio il Mondiale per club, dato che ha appena accettato di pagare una cifra per ingaggiare Trent Alexander-Arnold dal Liverpool, anche se il giocatore sarebbe arrivato a zero dall'1 luglio.

La disperazione dei Blancos è comprensibile, ovviamente. Non solo devono ancora fare a meno del terzino destro Dani Carvajal, fuori per infortunio, ma cercano anche di concludere una stagione disastrosa con un trofeo dopo essere stati battuti dal Barcellona in Liga, in Copa del Rey e in Supercoppa di Spagna, oltre ad aver visto terminare il loro regno da campioni d'Europa proprio per mano dell'Arsenal.

Dopo aver pescato il Salisburgo nel girone di Champions League, il Real Madrid ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo sotto la guida del nuovo allenatore Xabi Alonso, soprattutto grazie alla forma smagliante di Kylian Mbappé, vincitore della Scarpa d'Oro europea dopo un inizio difficile al Santiago Bernabeu.

Che trasformazione ha messo in atto Luis Enrique al Parc des Princes! A gennaio, il PSG rischiava seriamente di subire un'eliminazione precoce e imbarazzante dalla Champions League, ma una rimonta emozionante contro il Manchester City ha ribaltato l'intera stagione.

Il PSG ha conquistato la sua prima Coppa dei Campioni con una straordinaria vittoria per 5-0 sull'Inter nella finale di Monaco, il che significa che la sua costosa rosa di giovani talenti sarà ancora in fermento quando scenderà in campo negli Stati Uniti.

C'è ovviamente il rischio che Desire Doue e compagni siano festanti dopo la storica vittoria e il sorteggio non è dei più facili, ma è possibile immaginare che Luis Enrique riuscirà a strappare altre prestazioni spettacolari dai suoi giocatori in corsa per il quarto trofeo stagionale.