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Ben Shimon Italy Israel Nations LeagueGetty

Moldavia-Israele, il ct Ben Shimon sincero: "Oggi il sogno è solo quello di rimanere nelle competizioni"

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Nonostante le migliaia di richieste da tutto il mondo da parte di tifosi ed organizzazioni varie, Israele scende in campo per affrontare le partite di qualificazioni ai Mondiali 2026. In vista del match contro la Moldavia, il primo del mese di settembre, il commissario tecnico della rappresentativa, Ben Shimon, ha fatto il punto sulla situazione attorno alla Nazionale, considerando la spinta sempre più pressante per provare a eliminarla dalle competizioni europee ed internazionali come già capitato con la Russia.

Israele, che come noto è inserito nello stesso girone dell'Italia e la affronterà sia a settembre che a ottobre in ottica qualificazioni Mondiali, ha ottenuto sei punti nel gruppo azzurro e punta ad ottenere almeno il passaggio ai playoff per cui la gara del 5 settembre contro la Moldavia è a dir poco fondamentale.

Ben Shimon, però, è consapevole quanto le squadre nazionali siano in bilico per il futuro e la possibilità di continuare a disputare le qualificazioni e le eventuali fasi finali dei vari tornei UEFA e FIFA in virtù del genocidio in atto a Gaza da parte dello stesso governo israeliano.

  • LA DIGA CHIUSA CON LE DITA

    "Oggi, il sogno è solo quello di rimanere nelle competizioni" ha detto Ben Shimon a proposito del "sogno" di vedere gli stadi pieni di tifosi israeliani. "So chi sta
    tenendo la diga chiusa in questo momento con le dita, il presidente della Federcalcio israeliana Shino Zuaretz e la stessa FA che stanno facendo enormi sforzi per mantenerci in queste competizioni".

    Ben Shimon, in questo modo, ammette come la pressione per bloccare le squadre israeliane sia notevole, considerando il terribile genocidio del popolo palestinese. Diverse associazioni hanno accettato il volere dell'UEFA di far disputare le gare alla Nazionale, ma con qualche accorgimento: la Norvegia, ad esempio, devolverà il ricavato della sfida alle associazioni umanitarie che operano nella Striscia di Gaza.

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  • LE PARTITE CONTRO L'ITALIA

    Lunedì 8 settembre l'Italia giocherà la prima delle partite contro Israele valide per le qualificazioni al Mondiale 2026. Per gli azzurri, in particolare, il match esterno si giocherà al Nagyerdei Stadion di Debrecen, visto che l'Ungheria ha deciso di ospitare le partite interne della rappresentativa.

    A ottobre, invece, l'Italia ospiterà Israele nella famigerata partita di Udine che da mesi genera proteste e tentativi di boicottaggio. 

    La Nazionale di Gattuso, prò, scenderà regolarmente in campo per provare ad avvicinare il primo posto e dunque i Mondiali o in alternativa il secondo e i playoff che regalerebbero una seconda opportunità di tornare a disputare la Coppa del Mondo dopo ben dodici anni.

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