Sebbene non si sia trattato proprio di uno scontro 'all'ultimo sangue', il linguaggio del corpo di MohamedSalah ha sicuramente raccontato la storia di un uomo che sta attraversando il periodo peggiore di tutta la sua carriera al Liverpool. Slot ha preso la coraggiosa decisione di lasciare in panchina il Player of the Year della scorsa stagione, passando dal suo tipico 4-2-3-1 al 4-4-2, con Florian Wirtz, acquistato in estate per 116 milioni di sterline, a prendere il posto di Salah sulla fascia destra, e la mossa ha dato ottimi risultati.
I Reds hanno offerto la loro prestazione più completa della stagione, demolendo l'Eintracht, con Salah ridotto a un cameo di 16 minuti in cui ha offerto poco o nulla. Il 33enne egiziano ha totalizzato 12 tocchi, ha perso quattro volte il possesso palla e ha sbagliato due grandi occasioni, tra cui un pessimo tiro all'89° minuto, quando ha egoisticamente deciso di calciare da una posizione angolata invece di passare la palla a Wirtz per quello che sarebbe stato il sesto goal del Liverpool.
Naturalmente, Salah ha un credito infinito presso i fedeli tifosi di Anfield. Il suo status di leggenda del club e di uno dei più grandi giocatori nella storia della Premier League non potrà mai essere messo in discussione. Tuttavia, mentre ci avviciniamo alla metà della sua nona stagione al Liverpool, Salah sta mostrando chiari segni di declino.
I Reds non possono permettersi di portare con sé dei semplici 'passeggeri' se vogliono vincere altri trofei a maggio, e in questo momento Salah è proprio questo.








