Milan-Inter, pagelle, migliori e peggiori: Mkhitaryan professore, Calabria surclassato

Notte da sogno per l’Inter grazie a campionissimi navigati come Dzeko e Mkhitaryan, due che hanno classe e spessore per non tremare in una serata da cuori forti. Ma anche il nucleo italiano spicca: Barella è ovunque, Bastoni e Dimarco sempre concentrati.

Nel Milan, nonostante le responsabilità condivise sul secondo goal, si salvano Maignan e Tonali.

Sbanda la difesa milanista, con Calabria e Tomori a finire pesantemente sul banco degli imputati: il capitano rossonero, che era stato tra i migliori nel doppio confronto col Napoli, vive una serata da incubo, con colpe su entrambi i goal subiti; l’inglese è costantemente in difficoltà con la coppia Dzeko-Lautaro, e dalle sue parti l’Inter sembra poter far male in ogni occasione.

MAIGNAN 6 - Forse non impeccabile sul secondo goal, ma evita il peggio con una parata preziosa su Dzeko.

CALABRIA 4,5 - Viene surclassato fisicamente da Dzeko in occasione del primo goal, non riesce ad arginare la discesa di Dimarco sul raddoppio, completamente nel pallone.

KJAER 5,5 - Cerca di tenere in piedi la retroguardia rossonera, aggrappandosi all’esperienza.

TOMORI 5 - Soffra la fisicità di Dzeko e il dinamismo di Lautaro, serata estremamente difficile.

HERNANDEZ 5,5 - Del caterpillar che ha arato la Lazio non vi è traccia, sembra anche lui orfano di Leao su quella fascia.

KRUNIC 5 - Si vede arrivare i centrocampisti interisti da tutte le parti e viene anche lui travolto.

TONALI 6 - Tra i pochi a metterci carattere nel momento più difficile, ma anche lui non è impeccabile.

DIAZ 5,5 - Prova ad accendersi quando ritorna nelle zone centrali dopo l’uscita di Bennacer, ma la fisicità dei nerazzurri è l’antidoto ad sua iniziativa.

BENNACER sv - La sua partita dura scarso un quarto d’ora, esce per un problema al ginocchio.

SAELEMAEKERS 5,5 - Non è lecito attendersi da lui le fiammate di Leao ma il belga incappa in una prova balbettante.

GIROUD 5 - Fa quel che può considerando i pochi palloni giocabili ma probabilmente in gare cosi ci si aspetta qualcosa in più da chi quella Coppa l’ha già alzata.

MESSIAS 5 - Ha sulla coscienza una palla goal colossale, che avrebbe potuto cambiare la storia della partita e, chissà, della qualificazione.

THIAW 6 - Fino a qualche mese fa era un oggetto misterioso, oggi è una risorsa preziosa per Pioli.

ORIGI 5,5 - Un paio di sgasate per presentarsi ma senza lasciare traccia.

POBEGA, KALULU sv

ONANA 6 - Mai veramente impegnato dai rossoneri, serata forse più tranquilla di quella che poteva immaginare.

DARMIAN 6,5 - Non ha Leao di fronte e questo è senz’altro un problema in meno per il jolly di Inzaghi, che limita Saelemaekers e Origi senza grossi patemi.

ACERBI 6,5 - Molti duelli con Giroud, diverse letture puntuali e preziose.

BASTONI 7 - Non scopriamo certe oggi le sue doti nel palleggio, elemento fondamentale per Inzaghi.

DUMFRIES 6 - Stavolta il duello con Theo non regala grosse scintille, partita ordinata.

BARELLA 7 - Nei fantastici primi 20 minuti dell’Inter è letteralmente ovunque, mangiandosi il campo in lungo e in largo e trascinando i compagni con la sua travolgente personalità.

CALHANOGLU 6,5 - Inzaghi sceglie lui e non Brozovic e il turco risponde con una prestazione solida, concreta, senza sbavature.

MKHITARYAN 7,5 - Una sessantina di minuti da assoluto professore, sale in cattedra portando a lezione l’intero centrocampo rossonero.

DIMARCO 6,5 - Quando può sganciarsi sono dolori per il Milan, serve a Mkhitaryan una palla intelligente sul secondo goal nerazzurro.

DZEKO 7,5 - Apre il derby con un goal da bomber di razza, domina con fisico, tecnica ed esperienza.

LAUTARO 7 - Non trova il goal ma il suo lavoro costante sui centrali avversari è una delle chiavi della super partenza dei nerazzurri.

DE VRIJ 6 - Entra subito con grande concentrazione.

BROZOVIC 6 - Staffetta annunciata con Calhanoglu, il croato si piazza davanti alla difesa con il giusto piglio.

LUKAKU 6 - Dà il cambio a un super Dzeko, non lascia il segno ma combatte su ogni pallone.

GAGLIARDINI, CORREA sv

MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 4,5 (82’ Kalulu sv), Kjaer 5,5 (59’ Thiaw 6), Tomori 5, Theo Hernandez 5,5; Krunic 5, Tonali 6; Brahim Diaz 5,5 (82’ Pobega sv), Bennacer sv (18’ Messias 5), Saelemaekers 5,5 (59’ Origi 5,5); Giroud 5. All. Pioli 5

INTER (3-5-2): Onana 6; Darmian 6,5, Acerbi 6,5, Bastoni 7; Dumfries 6, Barella 7, Calhanoglu 6,5 (78’ Gagliardini sv), Mkhitaryan 7,5 (63’ Brozovic 6), Dimarco 7 (71’ De Vrij 6); Lautaro 7 (78’ Correa sv), Dzeko 7,5 (71’ Lukaku 6). All. Inzaghi 7,5