Mikey Moore, il gioiello che il Tottenham sta cercando di difendere dagli assalti di United e City

Moore è nato l'11 agosto 2007 a Southwark, il quartiere londinese situato sulla riva sud del Tamigi.Il calcio è diventato rapidamente la sua grande passione ed è stato arruolato nelle giovanili del Tottenham alla tenera età di otto anni. Il giovane ha bilanciato con successo la vita accademica alla Strood Academy del Kent con i suoi impegni con gli Spurs e ha goduto di una rapida ascesa mostrando la qualità tecnica e la maturità di un giocatore molto più grande.

Nel 2022, Moore ha fatto il suo ingresso nella squadra Under 18 del Tottenham a soli 15 anni, guadagnandosi anche un posto nella squadra giovanile inglese.

Nel novembre di quell'anno ha fatto parte della squadra Under 16 inglese che ha partecipato alla Coppa delle Federazioni calcistiche in Spagna, e ha lasciato un'impressione duratura nel torneo.Moore è entrato dalla panchina quando i Three Lions erano sotto per 1-0 contro la Germania nella loro seconda partita, segnando due goal spettacolari in solitaria per completare una rimonta memorabile.

L'Inghilterra non ha vinto la competizione, ma Moore ha conquistato la Scarpa d'oro del torneo e le sue prestazioni hanno lasciato tutti a bocca aperta. Ha chiuso la stagione 2022-23 con sette goal in 10 presenze in Premier League U18 per gli Spurs e ha segnato una doppietta per gli U17 in una schiacciante vittoria per 5-1 in finale di Premier League Cup contro il Nottingham Forest.

Moore è diventato anche il più giovane giocatore del Tottenham a scendere in campo per gli U21, il che ha portato l'allora allenatore ad interim della prima squadra Ryan Mason a invitarlo ad allenarsi con la squadra senior. Semplicemente non è normale raggiungere un livello così alto così rapidamente e la stagione successiva Moore dimostrò senza ombra di dubbio di essere un talento speciale in grado di arrivare fino in cima.

Il Tottenham si è reso sempre più conto dell'interesse dei club di tutto il continente per Moore, e così si è mosso per blindarlo nel giugno 2023. Ha ricompensato la dimostrazione di fiducia del club segnando 14 goal in 12 uscite di Premier League U18.

Gli Spurs hanno dovuto affrontare una crisi di infortuni senza precedenti durante il primo anno di Ange Postecoglou alla guida, e Moore è stato aggregato alla prima squadra.

Moore, interrogato sull'esperienza anche da SPURSPLAY, e ha risposto con grane onestà: "È stato bello, il ritmo era così veloce. Mi sembrava di giocare a FIFA. Mi sentivo pazzo. Entrando e cercando di pressare, muovono la palla così velocemente. Ho avuto un paio di tocchi di palla e spero di averne presto altri. Come giovane giocatore che sta attraversando l'accademia, tutto ciò che vuoi davvero fare è il tuo debutto. Entrare è probabilmente la sensazione migliore che abbia mai provato, per essere onesti".

Postecoglou, nel frattempo, ha riservato alcune parole speciali per l'adolescente tramite il canale mediatico ufficiale del club. "Ho pensato che fosse importante farlo debuttare" ha detto. "È un po' una ricompensa per lui per aver lavorato duramente nelle ultime due, tre settimane come parte della prima squadra, per fargli fare quell'esperienza. Ha ancora molta strada da fare, ha solo 16 anni, ma è un bravo ragazzo e spero che questo lo incoraggi".

Moore ha ottenuto la sua seconda apparizione da senior nella vittoria per 3-0 degli Spurs all'ultima giornata contro lo Sheffield United, subentrando ancora una volta come sostituto di Maddison, prima di unirsi all'Inghilterra per il campionato europeo Under 17 a Cipro.

I Three Lions hanno finito per essere eliminati ai rigori contro l'Italia nei quarti di finale, ma Moore è tornato a casa a testa alta dopo aver segnato quattro goal, due dei quali contro la Francia nella fase a gironi.

Il secondo tentativo del sedicenne è stato meraviglioso, poiché ha infilato con calma la palla nell'angolo inferiore dopo aver superato quattro difensori avversari, con l'Inghilterra che alla fine ha vinto per 4-0. Postecoglou è rimasto ovviamente impressionato, perché Moore ora sta godendo di un ruolo di primo piano nei suoi piani pre-stagionali.Gli Spurs hanno battuto gli Hearts per 5-1 nella loro amichevole di apertura la scorsa settimana e Moore è riuscito a segnare a livello senior.

Ha dichiarato al sito ufficiale degli Spurs dopo la partita: "Segnare il mio primo goal, anche se era in una partita di pre-stagione, è stata probabilmente la sensazione migliore che abbia mai provato finora, e segnare anche di fronte ai tifosi... è stato irreale! Il piccolo palleggio e la conclusione... è quello che ho fatto nell'accademia, quindi volevo solo continuare a fare quello che ho fatto. Anche se era una partita amichevole, significava tutto per me".

L'allenatore inglese Harry Brooks, direttore dell'RH Football Group che lavora con stelle giovani e accademie in tutto il mondo, ha recentemente offerto una valutazione entusiastica di Moore per alimentare l'entusiasmo che circonda l'adolescente degli Spurs."Mikey è un meraviglioso palleggiatore a controllo ravvicinato" ha detto Brooks a The Athletic."Tutti gli attacchi passano da lui, ma è anche un finalizzatore. È quello che chiamo un "attaccante di presenza", che non deve essere il giocatore più alto, ma devi essere il ragazzo di riferimento in attacco. Mikey sarà quello che deciderà".

La posizione preferita di Moore è sull'ala sinistra, dove può tagliare dentro e scatenare il caos con il suo piede destro più forte, ma è anche abbastanza versatile da giocare come numero 10 o come attaccante centrale.I tifosi degli Spurs si affezioneranno subito a Moore per il suo stile di gioco esplosivo e diretto, e per la sua sicurezza che lo distingue dagli altri giocatori della sua età.

L'aspetto negativo del gioco elettrizzante di Moore è il rischio di infortuni, che hanno già fermato il suo slancio.Ha dovuto combattere contro una frattura alla gamba e un danno ai legamenti della caviglia la scorsa stagione e dovrà adottare misure preventive lontano dal campo, rafforzando le aree più deboli del suo corpo.

Anche i difensori ricorreranno a metodi poco ortodossi quando cercheranno di tenere a bada Moore, quindi dovrà diventare più robusto e forse scegliere i suoi momenti in modo più intelligente. Ci sono quelli in cui può essere colpevole di correre troppo con la palla, invece di cercare un compagno di squadra in una posizione migliore. La coerenza sarà la parola chiave per Moore, come ha sottolineato il direttore dell'accademia degli Spurs Simon Davies.

"Gli ho detto di restare calmo e coerente e di continuare a lavorare sodo ogni giorno, di fare le piccole cose per bene perché queste vengono notate" ha detto Davies all'Evening Standard. "È super maturo per un ragazzo, quindi speriamo che il suo potenziale venga realizzato, ma sfortunatamente non abbiamo una sfera di cristallo. Quindi dobbiamo solo fare tutte le cose per bene ogni giorno e rimanere coerenti e calmi".

Ci sono delle somiglianze tra Moore e Adel Taarabt, l'ex attaccante degli Spurs e del QPR che ha abbagliato il pubblico inglese con il suo gioco di gambe e la sua impavidità tra il 2007 e il 2015. Moore vanta lo stesso livello di abilità di Taarabt, ma si potrebbe sostenere che è già più avanti del marocchino quando si tratta di concludere.

Sebbene Taarabt fosse innegabilmente un campione sulla carta, non ha mai sfondato in Premier League, e il più delle volte è rimasto frustrato dalle sue decisioni. Moore viene spesso paragonato alla leggenda degli Spurs e dell'Inghilterra Paul Gascoigne, il che sembra più accurato.

L'ex numero 9 degli Spurs Jermaine Defoe è stato il primo a fare questa osservazione, raccontando al podcast "No Tippy Tappy Football" l'anno scorso: "È una grande affermazione, ma mi ricorda un po' Gazza, il modo in cui scivola oltre le persone, è facile, e ce la sta facendo a 15 anni".

'Gazza' è stato uno dei centrocampisti offensivi più devastanti e brillanti della sua generazione, e quasi inarrestabile quando correv a tutto gas. Aveva anche una certa spavalderia, un'arroganza latente che lo rendeva impavido in campo. Moore ha ancora molta strada da fare prima di raggiungere le stesse vette, ma sembra avere lo stesso tipo speciale di presenza.

È stato riferito che il Manchester United e il Manchester City hanno messo nel loro mirino Moore,ed anche Bayern e Borussia Dortmund sono stati accostati al giovane attaccante.Per ora, però, sembra che l'attaccante sia contento di continuare il suo percorso di crescita al Tottenham.

Secondo Football Insider, gli Spurs sono vicini a concordare un nuovo contratto per Moore, che dovrebbe firmare i termini professionali con il club quando compirà 17 anni tra sole due settimane.

Postecoglou potrebbe essere il manager perfetto per supervisionare anche il futuro a breve termine di Moore, perché non metterà alcuna pressione ingiusta sulle sue spalle. Mauricio Pochettino ha menzionato Marcus Edwards come altro Lionel Messi nel 2016, mentre Troy Parrott è stato salutato come "il prossimo Robbie Keane", ma nessuno dei due è riuscito a raggiungere il livello che ci si aspettava al Tottenham.Ci vorrà pazienza con Moore.

Detto questo, sembra certamente essere il talento più dotato dell'accademia che gli Spurs abbiano avuto dai tempi di Kane.

È facile dimenticare che Kane è stato effettivamente prestato quattro volte prima di entrare nell'undici titolare del Tottenham:Moore potrebbe seguire un percorso simile data l'intensa competizione per i posti d'attacco nella formazione di Postecoglou. Ma se riesce a mantenersi in forma e mantiene il suo attuale ritmo di lavoro, probabilmente non passerà molto tempo prima di vedere Moore spaventare a morte le difese in tutta la Premier League.

E chissà, nei prossimi anni, forse sarà lui ad aiutare il Tottenham a porre finalmente fine alla sua serie di trofei e a scrollarsi di dosso una volta per tutte l'etichetta di "Spursy".