Una porta gli ha cambiato la vita. Alex Meret di mestiere fa il portiere, ma è una delle più classiche sliding doors ad aver rovesciato il destino. Oggi il classe 1997 è campione d’Italia da protagonista con il Napoli.
Meret entra di diritto nella storia conquistando con la ‘banda Spalletti’ il terzo Scudetto della storia del club partenopeo al termine di un’annata incredibile e una cavalcata trionfale che ha visto i partenopei creare il vuoto alle loro spalle e conquistare il successo con ben sei giornate d’anticipo.
Garella, Giuliani e… Meret. Il friulano entra a far parte della ristretta lista dei portieri che hanno difeso i pali del Napoli scudettato.
Eppure appena nove mesi fa, la scorsa estate, il destino di Alex Meret sembrava essere completamente diverso.
Il contratto in scadenza e un accordo in bilico, l’opzione Spezia e l’ombra di Keylor Navas e Kepa Arrizabalaga facevano presagire ad un addio che appariva scontato.
Una serie di incastri hanno, invece, portato alla conferma del 26enne di Udine, che è riuscito a sfatare lo scetticismo di chi si aspettava l’arrivo di un portiere più esperto e ha stravinto la sua scommessa, confermandosi all’altezza della situazione.


