McTominay è l'oro di Napoli: leader tecnico nella rincorsa allo Scudetto

Con 11 goal messi a segno in campionato, McTominay è il miglior realizzatore tra i suoi colleghi nel nostro campionato. Ma estendendo il confronto ad altri centrocampisti europei, lo scozzese del Napoli risulta dietro solamente di una rete rispetto a Musiala e a cinque da Sancet.

Numeri che lo mettono sul podio dei migliori mediani d'Europa in questa stagione, con ancora quattro partite da giocare e la possibilità di fare ancora meglio.

Anche nelle settimane difficili a cavallo tra febbraio e marzo, McTominay non si è mai scomposto e ha trascinato mano per la mano i suoi compagni fuori dal momento di stagnazione che rischiava di costare molto caro al Napoli.

Nelle ultime settimane poi, lo scozzese ha dato il boost alle sue prestazioni e a quelle della squadra di Antonio Conte, con 5 goal nelle ultime 3 partite. Un rendimento che, in concomitanza con il crollo verticale dell'Inter, ha permesso al Napoli il sorpasso.

Dopo il trionfo sul Torino firmato proprio dalla sua doppietta, McTominay è chiamato ad un altro compito non certo facile: trasmettere la sua solidità mentale al resto della squadra.

Per quanto il successo abbia sugellato il primo posto in classifica, il margine sull'Inter resta di "soli" 3 punti con ancora quattro partite da giocare. Vero è che il calendario del Napoli non prevede impegni da bollino rosso in programma, ma proprio per questo il rischio di abbassare la tensione c'è. E per una squadra che ambisce al titolo non è un pericoloso che si può pensare di prendere.

McTominay su questo rappresenta una garanzia per Conte. Dovrà esserlo anche per i compagni, ma qualora il suo stato di forma proseguisse su questi livelli il compito si rivelerebbe più facile del previsto.

McTominay è forse il calciatore manifesto della differenza tra la Premier League e la Serie A. Con un fisico imponente come il suo, lo scozzese detta legge non solo in mezzo al campo, ma si rivela anche l'ariete che scardina le linee delle difese avversarie. Un tipo di attitudine molto più difficile da praticare in Inghilterra.

Basti pensare che in 178 partite di Premier con il Manchester United, McTominay ha segnato appena 19 goal, mentre gli sono bastate solo 30 apparizioni in Serie A per realizzarne 11.