McKennie si è ripreso la Juventus: "Non aveva neanche l'armadietto e il posto auto"

Per esaltare il suo giocatore, Berhalter ha raccontato come McKennie qualche mese fa fosse stato messo ai margini dalla Juventus rivelando un particolare retroscena: "Non possiamo che elogiare la sua crescita in questi ultimi anni.Weston quando è tornato alla Juventus non aveva né l'armadietto né un posto auto. La maggior parte dei giocatori direbbe: "Okay, lascio questo club, non fa per me". Lui invece ha voluto restare per dimostrare che poteva farcela".

Scommessa vinta, quella di McKennie, che ora incassa gli elogi del Ct statunitense: "Ha dimostrato di essere uno dei migliori giocatori della Juventus quest'anno e uno dei migliori centrocampisti della Serie A. Ha mostrato la sua mentalità e la sua crescita come persona e dimostra che è in grado di superare queste difficoltà".

Proprio per questo McKennie è stato ovviamente convocato da Berhalter per la Final Four di CONCACAF Nations League.

I numeri d'altronde non mentono, McKennie ha fin qui collezionato 27 presenze tra campionato e Coppa Italia, senza riuscire a segnare ma fornendo ben 9 assist ai compagni, di cui quattro nelle ultime due partite giocate contro Frosinone ed Atalanta.

Ma che ne sarà di McKennie? Il suo contratto con la Juventus scade il 30 giugno 2025, ecco perché il club bianconero si sta muovendo per rinnovare l'accordo.

Specie se sulla panchina della Juve dovesse restare Allegri, infatti, McKennie viene ritenuto oggi un punto fermo nel centrocampo bianconero anche per la sua duttilità tattica che gli permette di ricoprire più ruoli con ottimi risultati.