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Al Ain FC v Juventus FC: Group G - FIFA Club World Cup 2025Getty Images Sport

McKennie può lasciare la Juventus? Il futuro dell'americano è di nuovo incerto: tra ipotesi rinnovo e cessione

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Dove eravamo rimasti? Anche questa estate il futuro di Weston McKennie alla Juventus è tutto da scrivere.

Dodici mesi fa l'americano era addirittura finito fuori rosa, salvo essere poi reintegrato da Thiago Motta e prolungare fino al 2026 con i bianconeri.

Ora, nonostante sia stato uno dei migliori giocatori della Juventus per continuità di rendimento nell'ultima stagione, ecco che la posizione di McKennie torna in bilico.

La permanenza del centrocampista texano a Torino, insomma, non è più così certa: ma perché?

  • CONTRATTO IN SCADENZA

    Uno dei motivi principali che potrebbe portare alla separazione tra Weston McKennie e la Juventus si chiama contratto.

    Come detto l'americano ha rinnovato con i bianconeri la scorsa estate, spostando la scadenza però di soli dodici mesi dal 2025 al 2026.

    L'idea comune era quindi quella di sedersi intorno ad un tavolo per discutere successivamente un eventuale rinnovo, che ad oggi non è ancora arrivato.

    Secondo quanto riporta 'Tuttosport' un'intesa di massima tra le parti fino al 2028 era stata raggiunta con Cristiano Giuntoli, ma con l'arrivo di Comolli le cose sembrano essere cambiate.

    Il nodo sarebbero soprattutto le commissioni richieste dall'entourage del giocatore alla firma.

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  • LA POSSIBILE PLUSVALENZA

    Senza rinnovo, quindi, la cessione di McKennie diventerebbe inevitabile per non perdere il giocatore a zero tra dodici mesi.

    Il centrocampista, classe 1998, piace a molte squadre in Germania, Inghilterra e Turchia ma di offerte concrete ad oggi non ne sono ancora arrivate.

    Non è escluso che qualcosa possa muoversi già nei prossimi giorni. E davanti a 15-20 milioni di euro la Juventus non si opporrebbe alla cessione di McKennie.

    Anche perché, in questo modo, la società bianconera realizzerebbe una plusvalenza quasi totale sempre molto utile alle casse del club.

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  • UNA STAGIONE DA TUTTOFARE

    Come detto McKennie la scorsa estate sembrava fuori dal progetto, ma a differenza di molti altri giocatori era poi stato reintegrato da Thiago Motta prima dell'inizio del campionato.

    Una scelta che col passare dei mesi si è rivelata decisamente indovinata. McKennie infatti è stato utilissimo, giocando molto e in moltissimi ruoli diversi.

    Terzino (destro o sinistro), centrocampista centrale, esterno alto, trequartista e perfino falso nove. McKennie è stato schierato praticamente ovunque e quasi sempre con prestazione almeno sufficienti.

    La sua stagione si è chiusa con ben 48 presenze tra tutte le competizioni, cinque goal segnati e quattro assist. Uno dei pochi a salvarsi, insomma.

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  • L'AMICO WEAH IN PARTENZA

    Chissà che sul futuro di McKennie alla Juventus non possa influire anche la situazione legata al connazionale Weah.

    L'esterno, infatti, non rientra nei piani di Igor Tudor che ha chiesto l'acquisto di un altro esterno destro al posto dell'americano.

    Weah è così finito ai margini già durante il Mondiale per Club, quando sembrava imminente il suo trasferimento al Nottingham Forest in una doppia operazione con Mbangula, poi saltata.

    Ora per lui si parla con insistenza di un possibile interessamento del Marsiglia. In ogni caso il futuro di Timothy Weah sembra lontano da Torino. E quello di McKennie?

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