Sabato è sceso in campo regolarmente contro il Sassuolo contribuendo alla vittoria della Lazio, ma solo pochi giorni prima Adam Marusic ha vissuto momenti di autentico terrore.
Il terzino biancoceleste, come raccontato dal suo agente a 'vijesti.me', sarebbe stato aggredito fuori da un ristorante di Belgrado mentre si trovava con lo stesso procuratore e la sua famiglia, compresa l'anziana madre.
I malviventi, che non sono ancora stati individuati, avrebbero puntato una pistola alla testa di Marusic per evitare che aiutasse Uros Jankovic, uno dei suoi manager che sarebbe stato il vero obiettivo dell'agguato.
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