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Marotta risponde a Chivu su Lautaro Martinez: "Deve sorridere? Anche io sono come lui, meglio super concentrati che sbadati"

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Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Kairat Almaty in casa Inter ha tenuto banco l'umore di Lautaro Martinez.

Nella conferenza stampa prima della gara, infatti, Cristian Chivu ha chiesto al capitano nerazzurro di sorridere di più.

Così anche il presidente Beppe Marotta, intervistato da 'Prime Video', ha voluto dire la sua sul carattere dell'argentino.

  • LE PAROLE DI MAROTTA SU LAUTARO MARTINEZ

    "Anche io sono sempre serio come lui, musone no. È il capitano, sente addosso responsabilità maggiori degli altri, è il giocatore punta tecnicamente e moralmente. Piuttosto che avere giocatori sbadati, meglio averli super concentrati" ha dichiarato Marotta su Lautaro Martinez, difendendo di fatto l'argentino.

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  • COSA AVEVA DETTO CHIVU

    Ma cosa aveva detto Chivu alla viglia di Inter-Kairat Almaty su Lautaro Martinez?

    "Su Lautaro si cerca di creare un caso, per me non lo è. Mi basta vedere come lavora. Quando non segna un attaccante segna un difensore, e l'inverso. Siamo ancora la squadra che segna più di tutti. Qualcuno tira in mezzo i gol subiti, ma preferisco vincere 4-3 che 1-0. Sente troppo la responsabilità e fa pause? Io gli ho fatto un gesto: sorridi! La responsabilità a volte gli annebbiano un po' i pensieri, che diventano negativi.Gli ho detto: tu sai chi sei, che lavoro fai, cosa rappresenti per noi, però impara anche a sorridere. Deve sorridere un po' di più".

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  • IL NUOVO STADIO

    Marotta ha inoltre espresso grande soddisfazione per il rogito appena firmato col Comune di Milano sull'area di San Siro.

    "Uno stadio che è stato contenitore di grandi valori ed emozioni, ma ha fatto il suo tempo. È stata siglata una giornata storica per l'Italia, Milano, l'Inter e il Milan. Siamo diventati padroni nell'ottica di creare uno stadio nuovo e moderno, che possa garantire anni floridi alle due società" le parole del presidente nerazzurro.

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