La particolarità del Marocco: 14 giocatori su 26 sono nati all'estero

Il portiere titolare del Siviglia, tra i migliori portieri nell'ultima edizione del Pallone d'Oro, è nato in Canada ma si è trasferito da bambino in Marocco, patria dei genitori. Qui è cresciuto con la maglia del glorioso Wydad Casablanca.

Il vice di Bounou è nato a Melilla, città autonoma spagnola situata sulla costa orientale del Marocco. Normale per lui giocare con il team nord-africano, vista la vicinanza. Ha iniziato la carriera con il Ceuta.

Anche una delle maggiori stelle del Marocco, Hakimi, è nato in Spagna. Non a Melilla, ma bensì nella capitale Madrid. L'esterno del PSG avrebbe potuto scegliere la Roja, ma ha optato per il paese dei genitori sin dall'Under 20.

I genitori di Mazraoui si sono trasferiti nel sud dell'Olanda, precisamente a Leiderdorp. L'esterno è cresciuto nei Paesi Bassi, approdando all'Ajax, ma non ha mai avuto dubbi su quale nazionale scegliere: il Marocco.

Nato in Francia da padre marocchino e madre francese, Sass ha giocato per anni nelle serie transalpine, dalla terza alla prima. Nel 2012 ha accettato la chiamata della Nazionale africana, optando per il paese del padre.

Nato a Huizen, Olanda, Amarabat ha inizialmente vestito la casacca della Nazionale Orange, all'epoca dell'Under 15. Poi, il cambio rappresentativa con il Marocco Under 17, fino ad arrivare alla rappresentativa maggiore.

Nato in Belgio da padre marocchino e madre polacca, sin dal 2017 ha deciso di giocare con la rappresentativa marocchina e non con il paese in cui è nato e cresciuto, in maglia Lierse.

La comunità maroocchina in Belgio è vastissima. Amallah ha parenti italiani e marocchini, ha optato per la Nazionale africana, ma è nato ad Hautrage nel 1996. Sin dalla prima convocazione con tale rappresentativa non ha avuto dubbi, arrivando fino al Mondiale qatariota.

Come Chair e Amallah, anche El Khannous è nato in Belgio da genitori marocchini. Ha vestito le giovanili del Belgio Under 15, 16 e 18, per poi virare verso il Marocco ed essere convocato alla Coppa del Mondo.

Nato a Dronten, Olanda, da genitori marocchini, Ziyech avrebbe potuto vestire la maglia di una delle due Nazionali. Dopo aver accettato l'Olanda Under 20 e 21, ha cambiato rappresentativa, diventando uno dei simboli del Marocco.

Nella lista dei giocatori di Regragui nati in Belgio c'è anche Zaroury. Ala classe 2000, come diversi suoi compagni ha inizialmente optato per le giovanili belghe, prima di essere scelto dalla rappresentativa maggiore marocchina.

Anche Aboukhlal è nato in Olanda, precisamente a Rotterdam. Dopo aver giocato con le rappresentative giovanili olandesi, dall'Under 17 all'Under 20, ha accettato la proposta della prima squadra del Marocco.

Nato a Parigi da genitori marocchini nel 1993, Boufal non ha giocato con le rappresentative giovanili transalpine: direttamente con la prima sqadra del Marocco dal 2016.

Nato a Loreto, in provincia di Ancona, da genitori marocchini nel 1998, Cheddira si sta mettendo in mostra con la maglia del Bari. Non ha mai giocato per l'Italia, ma avrebbe potuto.