Gila espulso in Lazio-Bologna per proteste: cosa è successo e cosa ha detto il difensore della Lazio all'arbitro Fabbri, la ricostruzione

Al minuto 78 di Lazio-Bologna, Mario Gila commette fallo su Santiago Castro sulla trequarti.

L’arbitro Fabbri punisce l’intervento con il cartellino giallo ma subito dopo estrae il rosso diretto per proteste, lasciando i biancocelesti in inferiorità numerica.

Mario Gila ha protestato con veemenza nei confronti di Michael Fabbri dopo l’ammonizione per il fallo su Castro.

Secondo la ricostruzione di DAZN, il difensore spagnolo avrebbe detto all’arbitro due volte: “Sei scarso!”.

Dopo l’espulsione di Mario Gila, la reazione della Lazio non si è fatta attendere, con la rabbia della squadra biancoceleste per la decisione del direttore di gara Fabbri.

Come riportato da Sky, Danilo Cataldi, uscito pochi minuti prima dal campo, si è alzato dalla panchina e ha rivolto un messaggio polemico nei confronti dell’arbitro: “Siete dei permalosi, ma che roba è? Ma stiamo scherzando?”.

L’espulsione al 78’ di Lazio-Bologna per le proteste nei confronti dell’arbitro Fabbri potrebbero costare due turni di squalifica a Mario Gila.

Il difensore spagnolo potrebbe, dunque, saltare la trasferta di Parma e la sfida casalinga contro la Cremonese.

Attesa la decisione del Giudice Sportivo, che in base al referto dell’arbitro deciderà i turni di stop.