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Mandanda annuncia il ritiro a 40 anni: il portiere Campione del Mondo con la Francia e leggenda della Ligue 1 chiude la carriera

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SteveMandanda ha annunciato ufficialmente il ritiro dal calcio giocato all’età di 40 anni. La decisione è stata comunicata oggi in un’intervista a L’Équipe, nella quale il portiere francese ha spiegato di essersi preso tempo per riflettere su una scelta difficile. 

Dopo la fine del contratto con il Rennes a luglio e dopo aver respinto le offerte arrivate da club di Ligue 1, Ligue 2, dalla Turchia e persino dall’Arabia Saudita, il campione del mondo 2018 ha deciso di chiudere la carriera. 

Con 832 presenze tra club e nazionale, 613 delle quali con l’Olympique Marsiglia, Mandanda lascia il calcio dopo vent’anni ad altissimo livello, costellati da titoli nazionali e internazionali e da un ruolo da protagonista, pur vivendo a lungo all’ombra di Hugo Lloris con i Bleus.

  • L’ANNUNCIO DEL RITIRO

    Mandanda ha spiegato a L’Équipe di aver avuto bisogno di tempo per accettare la decisione, definita “non semplice” e maturata dopo un lungo periodo di riflessione. 

    Ho ricevuto molte chiamate, ma ho sempre detto di no”, ha dichiarato, chiarendo di non aver trovato stimoli sufficienti per proseguire. 

    Le ultime proposte erano arrivate da Le Havre, Lorient, Brest, Guingamp e Montpellier, oltre che da club turchi e sauditi, ma non sono bastate a fargli cambiare idea. 

    La sua ultima apparizione risale al 17 maggio 2025, in occasione di OM-Rennes, quando Habib Beye lo aveva fatto entrare negli ultimi minuti al Vélodrome, concedendogli un simbolico addio nello stadio che lo aveva consacrato.

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  • LA CARRIERA

    Cresciuto nel Le Havre, dove ha debuttato in prima squadra nel 2005, Mandanda si è trasferito nel 2007 all’Olympique Marsiglia

    Con i colori dell’OM è diventato una leggenda: 14 stagioni, 613 presenze, uno scudetto nel 2010, tre Coppe di Lega, due Supercoppe francesi e cinque premi individuali come miglior portiere della Ligue 1. 

    Ha vissuto alcune stagioni memorabili, come quella 2007/2008, con parate decisive in campionato e in Champions League contro il Liverpool, e quella 2011/2012, culminata con l’impresa europea contro l’Inter. 

    Nonostante la parentesi difficile al Crystal Palace nel 2016/2017, era tornato a Marsiglia fino al 2022, prima di trasferirsi al Rennes. Con il club bretone ha superato le 100 presenze, disputando anche la partita numero 550 in Ligue 1 nel novembre 2024.

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  • I TRIONFI CON LA FRANCIA

    Con la maglia della Francia, Mandanda ha esordito nel 2008 sotto la guida di Raymond Domenech

    Dopo un breve periodo da titolare, è diventato la riserva di Hugo Lloris, ruolo che ha accettato con professionalità e dedizione. In nazionale ha collezionato 35 presenze, arricchendo il palmarès con la vittoria della Coppa del Mondo 2018 in Russia e con quella della Nations League nel 2021

    La sua presenza nello spogliatoio e il suo sostegno al gruppo sono sempre stati riconosciuti come fondamentali, sia da compagni sia dal ct Didier Deschamps, che lo aveva già allenato al Marsiglia.

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  • GLI ULTIMI ANNI

    Negli ultimi anni di carriera Mandanda ha dovuto fare i conti con la concorrenza di portieri più giovani, come Pau Lopez al Marsiglia e Brice Samba al Rennes, che ne hanno ridotto il minutaggio. 

    Nonostante ciò, ha saputo accettare con equilibrio il cambiamento di ruolo, vivendo momenti simbolici come la vittoria contro il PSG nel “Classique” del 2020 e l’addio al Vélodrome nel maggio 2025. 

    Complessivamente, la sua carriera ha raggiunto il traguardo di 832 presenze ufficiali e sette trofei complessivi tra club e nazionale.

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  • IL FUTURO

    Nell’intervista a L’Équipe, Mandanda ha rivelato di avere già le idee chiare per il futuro. 

    A Limoges intraprenderà la formazione al CDES, con l’obiettivo di dedicarsi al management sportivo e approfondire i meccanismi che regolano il calcio fuori dal rettangolo verde. 

    Un nuovo inizio per chi, per vent’anni, è stato una delle figure più riconoscibili e amate del calcio francese.

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