Mancini spiega le differenze tra Mourinho e De Rossi: "Le cose sono cambiate"

Ma quali sono le differenze tra la gestione Mourinho e quella di Daniele De Rossi?

"Il mister ha portato freschezza, idee nuove del suo calcioe noi cerchiamo di capire quello che ci chiede e mi smebra che le cose stiano andando bene.Sono cambiate le cose anche in allenamento e lui ha sistemato la nostra testa.Una cosa che ha portato è la serenità che ci mancava ma non per colpa di Mourinho ma perché i risultati non stavano arrivando. Ha lavorato sulla testa di tutti noi e poi ci ha dato le sue idee”, ha sottolineato Mancini.

Tatticamente, invece, Gianluca Mancini assicura come giocare con la difesa a tre o con la linea a quattro per lui cambi poco: "Giocare in più ruoli è un vantaggio per me ma anche per la squadra. Per ora siamo tanti e forti, deciderà il mister. Giocare a tre o a quattro in difesa per me è lo stesso, la cosa più importante è capire e credere nelle cose che ci chiede il mister e che tutti i giocatori tirino dritto verso un obiettivo".

Il difensore ha ormai superato anche i problemi fisici che lo hanno tormentato a lungo: "La pubalgia me la stavo portando da un po' di tempo ed ho dovuto stringere i denti perché avevamo pochi centrali a disposizione, ma non voglio passare per eroe. Poi ho recuperato grazie ad alcuni giorni di riposo. Ora non sento più dolore".