Pubblicità
Pubblicità
Worst Man Utd team ever.jpgGetty/GOAL

Amorim ha ragione, è il peggior Manchester United di sempre: dal deludente Onana a un Hojlund allergico ai goal

Pubblicità

"Non sono ingenuo. Dobbiamo salvarci ora. Siamo la squadra peggiore, forse, nella storia del Manchester United" ha dichiarato Ruben Amorim domenica dopo aver visto il Brighton battere la sua squadra in rovina per 3-1, in quel dell'Old Trafford. "So che volete i titoli, ma lo dico perché dobbiamo riconoscerlo e cambiare. Ecco qui: i vostri titoli".

È stata di fatto la settima sconfitta di Amorim su 15 partite in tutte le competizioni da quando ha sostituito Erik ten Hag come allenatore a novembre, lasciando lo United in declino al 13° posto in classifica. L'ottavo posto della scorsa stagione è stato il peggior risultato di sempre del club in Premier League, ma quel record verrà quasi sicuramente battuto poiché ora il team si trova a 10 punti di distanza dagli attuali occupanti dell'Aston Villa.

Lo United ha lo stesso numero di punti in più, dieci, dell'Ipswich Town, 18° in classifica che insieme al Leicester City e al Southampton, sta probabilmente fissando lo standard più basso per un trio di neopromossi che la competizione abbia mai visto.

Per questo motivo, ai Red Devils dovrebbe essere risparmiata l'umiliazione definitiva della retrocessione, ma questo sarà di scarso conforto per una tifoseria che sta diventando sempre più disillusa di giorno in giorno.

La valutazione schiacciante di Amorim non è un'esagerazione e la sua successiva ammissione che "tutti qui stanno rendendo male" è stata un eufemismo. Questa squadra, questo Manchester United è marcio da cima a fondo e i giocatori devono essere ritenuti responsabili per aver trascinato un club un tempo grandioso in un inferno calcistico da cui sembra non esserci ritorno.

  • amorimGetty Images

    UNO SPRECO DI RISORSE

    L'ultima volta che lo United ha perso sei delle sue prime 12 partite casalinghe di campionato fu nel lontano 1893-94, quando il club era ancora conosciuto come Newton Heath. Quella stagione ottenne solamente un totale di 14 punti, che rimane un minimo storico, ma ci sono stati molti altri periodi bui.

    Lo United ha subito la retrocessione sia nel 1931-32 che nel 1973-74, mentre persino il leggendario Sir Alex Ferguson è riuscito a portare la squadra solamente al 13° posto nel 1989-90. Ma l'attuale raccolto di Amorim eclissa tutte quelle squadre perché non c'è assolutamente alcuna scusa per il loro fallimento assoluto, dato quanto denaro c'è in gioco ora.

    I Red Devils sono lì con Real Madrid, Manchester City e Paris Saint-Germain come uno dei club più ricchi del pianeta, eppure non sono stati in grado di organizzare una vera sfida per il titolo di Premier League dalla partenza di Ferguson nel 2013. In effetti, sono già 24 i punti dietro i leader del 2024-25, il Liverpool, avendo tra l'altro giocato una partita in più.

    Lo spreco di risorse all'Old Trafford è a dir poco imperdonabile. L'undici iniziale di Amorim contro il Brighton è costato al club circa 440 milioni di sterline, per ulteriore contesto, il miglior giocatore in campo, Kaoru Mitoma, è costato ai Seagulls solo 3.

    Amorim è stato piacevolmente onesto sulla difficile situazione dello United e le sue feroci osservazioni di domenica si sono tradotte fondamentalmente in: "Non posso superare le limitazioni paralizzanti di questi giocatori". Tutto il lavoro che svolge in allenamento non ha importanza, considerando come tante star con enormi stipendi continuano a deludere la squadra, i tifosi e se stessi settimana dopo settimana.

  • Pubblicità
  • Onana Manchester United Brighton 19012025Getty Images

    IL PROBLEMA ONANA

    I problemi radicati dello United iniziano con il portiere da 48 milioni di sterline Andre Onana, che è stato responsabile della perdita di un numero esagerato di punti dal suo arrivo dall'Inter nell'estate del 2023.

    Si è reso colpevole di nuovo nel fine settimana, inspiegabilmente non riuscendo a intervenire sul cross di Minteh che Mitoma ha trasformato in rete per il secondo goal del Brighton. Onana ha poi sbagliato tutto sul passaggio insipido di Yasin Ayari verso Georginio Rutter, che non riusciva a credere alla sua fortuna quando gli è stato lasciato il semplice compito di far rotolare la palla in una porta vuota. Che ha posto fine alla partita.

    Onana si è sdraiato con la testa nell'erba dopo il secondo errore, come se si stesse maledicendo per una rara mancanza di concentrazione. La realtà era tutt'altro. Il numero 1 dello United non sembra avere qualità redentrici; non riesce a comandare la sua area, il suo posizionamento e la sua gestione sono entrambi pessimi.

    Sembra che Onana stia facendo del suo meglio per imitare Massimo Taibi, l'ex portiere italiano che vivrà per sempre tra i flop dello United a causa del suo disastroso periodo di una sola stagione all'Old Trafford nel 1999-2000.

    A Ferguson è bastato vedere Taibi giocare quattro volte prima di rendersi conto di aver commesso un terribile errore di valutazione, con la famosa papera su un tiro di Matt Le Tissier ancora considerato tra le più grandi gaffe di sempre della Premier League.

    Si potrebbe sostenere che Onana ora ha circa 10 errori di questo tipo. Lo stesso Taibi non riesce a vedere una possibile svolta:. "Penso inconsciamente che l'ambiente dello United non sia l'ideale per lui e quando un matrimonio mostra crepe, è inutile continuare" ha detto al The Sun il mese scorso.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Manchester United FC v Brentford FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    LE DORMITE DIFENSIVE

    L'incertezza di Onana si è riversata sul resto della difesa dello United, con errori di base ormai all'ordine del giorno indipendentemente da chi Amorim decida di far partire nel suo sistema 3-4-3, che diventa un 5-2-3 in fase di non possesso.

    Harry Maguire è stato l'unico difensore a mostrare un minimo di bravura, ma persino lui ha faticato a reggere il ritmo degli attaccanti del Brighton, mentre gli acquisti estivi Leny Yoro e Matthijs de Ligt continuavano a arrancare al suo fianco. Yoro ha solo 19 anni, ma Minteh lo ha messo in difficoltà, proprio come aveva fatto Kamaldeen Sulemana del Southampton tre giorni prima all'Old Trafford in una partita che lo United è stato incredibilmente fortunato a vincere.

    De Ligt, nel frattempo, finora non ha fatto abbastanza per mettere a tacere i dubbi sulla sua capacità di farcela al massimo livello dopo i suoi periodi mediocri alla Juventus e al Bayern Monaco. Poi c'è Lisandro Martinez, che è stato messo a riposo contro il Brighton, ma è stato probabilmente il peggior difensore dello United della stagione.

    A parte la sua prestazione combattiva nel pareggio per 2-2 a Liverpool, l'ex giocatore dell'Ajax è stato un peso morto e non sembra affatto a suo agio nella difesa a tre di Amorim.

    I terzini dello United hanno avuto un andamento leggermente migliore, ma non sono ancora abbastanza bravi. L'ex stella del Bayern Noussair Mazraoui sta rapidamente svanendo dopo il suo brillante inizio di vita all'Old Trafford, con la partita contro il Brighton che ha segnato la sua prestazione più abietta finora, e l'incapacità di Diogo Dalot di seguire il suo marcatore lascia spesso la squadra esposta in contropiede.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • Manchester United FC v Southampton FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    L'UNIONE UGARTE-MAINOO DA DIMENTICARE

    La scorsa stagione, la mancanza di coesione a centrocampo dello United ha impedito di guadagnare slancio. Ten Hag ha insistito nel pressare alto e difendere in profondità, il che ha lasciato un enorme buco al centro del campo, con Casemiro, Christian Eriksen, Sofyan Amrabat e Scott McTominay tutti colti fuori posizione nelle fasi di transizione.

    Amrabat e McTominay sono stati ceduti la scorsa estate, ma Casemiro ed Eriksen si stanno ancora aggrappando alle rispettive carriere all'Old Trafford.

    I Red Devils hanno disperatamente bisogno di più forza in profondità a centrocampo per uscire da questo pasticcio. Anche Kobbie Mainoo, che è stato l'unico grande punto positivo per lo United la scorsa stagione, sembra avere difficoltà fisiche sotto Amorim, mentre l'ex stella del Paris Saint-Germain da 50 milioni di sterline Manuel Ugarte non sta certo brillando.

    Ci sono stati momenti in cui Ugarte è sembrato in tutto e per tutto il genere di generale conquista palloni che lo United aveva aungo invocato, in particolare contro il Liverpool e nell'emozionante vittoria del terzo turno di FA Cup contro l'Arsenal, ma è stato pessimo contro Brighton e Southampton, troppo lento e frustrantemente negligente nel possesso palla.

    Mainoo e Ugarte sono stati sostituiti all'inizio di entrambe le partite e improvvisamente la loro promettente collaborazione è ora a pezzi.

    Potrebbe benissimo essere che Bruno Fernandes debba rimanere in profondità in modo permanente, dopo aver impressionato nel ruolo di contenimento quando necessario.

    Il capitano del club ha almeno la garanzia di continuare a correre e combattere per tutti i 90 minuti e vanta la capacità tecnica per dettare le regole del gioco, cosa che né Ugarte né Mainoo sembrano in grado di fare in questo momento.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Manchester United FC v AFC Bournemouth - Premier LeagueGetty Images Sport

    PROSPETTIVE DI ATTACCO CUPE

    Il problema è che lo United non può davvero permettersi di perdere Fernandes in attacco. Ha messo insieme 11 goal in 21 presenze in Premier League nonostante le difficoltà della squadra come collettivo, e c'è sempre la possibilità che possa inventare qualcosa dal nulla.

    Lo stesso si può dire di Amad Diallo, che è stato una rivelazione da quando è stato promosso ad ala destra di prima scelta dello United. L'ivoriano ha messo a segno cinque goal e altrettanti assist nelle sue ultime 12 presenze in Premier League, guadagnandosi lo status di eroe di culto per il suo stile di gioco esplosivo e il rifiuto di arrendersi anche in situazioni in cui ogni speranza sembra perduta.

    È solo un peccato che il resto della prima linea dello United non sia all'altezza di quei due baluardi. Joshua Zirkzee, un altro acquisto estivo, è stato oggetto di una quantità ingiusta di critiche considerando quanto sia stato buono il suo gioco di collegamento, ma deve ancora avere un impatto decisivo, come dimostrato dal suo misero ritorno di quattro goal in 31 partite in tutte le competizioni.

    Altrove, Alejandro Garnacho sembra essere tornato indietro, spesso coinvolto in controversie fuori dal campo invece di impegnarsi davvero per migliorare il suo gioco, mentre Amorim ha completamente escluso Marcus Rashford per aver pubblicamente spinto per un trasferimento.

    E ultimo, ma non per questo meno importante, arriviamo al danese allergico al goal, Rasmus Hojlund. Hojlund è attualmente in una siccità di nove partite e ha segnato solo due goal in Premier League fino ad oggi. Si tratta di un record durissimo per un attaccante pagato 72 milioni di sterline quando si è trasferito all'Old Trafford dall'Atalanta nel luglio 2023.

    Hojlund è stato acquistato per essere il numero 9 a lungo termine dello United, ma non sembra essere un bomber spietato. Per complicare le cose, Amorim non ha altre opzioni naturali di centravanti su cui fare affidamento.

  • Manchester United FC v Brighton & Hove Albion FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    LA SOFFERENZA CONTINUERÁ

    Ecco qua: lo United è un disastro in difesa e ha una potenza di fuoco deplorevolmente scarsa all'altra estremità del campo, che è la combinazione che ogni allenatore teme di più.

    "Stai guardando la peggiore squadra di calcio del paese", ha detto la leggenda del club Gary Neville commentando la recente sconfitta casalinga dello United per 2-0 contro il Newcastle. Neville aveva ragione, e non sorprende che Amorim si senta completamente impotente dopo aver ereditato un gruppo così patetico.

    "Gli avversari sono migliori di noi in molti dettagli" ha aggiunto l'ex allenatore dello Sporting CP dopo la partita con il Brighton. "Non possiamo essere costanti, al momento non sto aiutando i miei giocatori. Abbiamo un nuovo allenatore che sta perdendo più dell'ultimo allenatore. Ne sono pienamente consapevole. Ma non cambierò, non importa cosa. Dobbiamo soffrire e continuare".

    L'unica certezza è che lo United continuerà a soffrire finché ad Amorim non verrà data licenza di rinnovare la squadra. Nella sua forma attuale, questa squadra non potrà mai competere per i trofei più importanti, o anche solo avvicinarsi a finire di nuovo tra le prime quattro della Premier League.

    La finestra di mercato di gennaio è ora aperta, quindi perché mai Sir Jim Ratcliffe e i comproprietari INEOS non stanno mettendo tutti i loro sforzi per ripulire una parte significativa dei pesi morti per finanziare la ricerca di giocatori che possano aiutare il progetto di Amorim a decollare?

    Se nulla cambierà questo mese, ci sono buone probabilità che nessuno degli obiettivi sia interessato a dirigersi all'Old Trafford in estate. La reputazione del club è in rovina e una ricostruzione diventa più difficile da eseguire con ogni umiliante battuta d'arresto. Questa è la peggior squadra dello United della storia, ed è in caduta libera completa: è giunto il momento che INEOS si faccia avanti e offra un paracadute.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0