Lucca verso l'esclusione in Napoli-Inter: perché Conte punta su Neres al posto dell'infortunato Hojlund

A frenare Hojlund è un problema muscolare che gli ha impedito di dare una mano ai propri compagni nelle ultime due uscite: a Torino (in tandem con McTominay, anche lui indisponibile per quella sfida) e nel tracollo di Eindhoven.

Uno stop che costringerà il danese a osservare i compagni dalla tribuna anche nel big match contro l'Inter, nonostante le possibilità di un recupero apparissero concrete nei giorni scorsi.

Nelle ultime ore sono salite a dismisura le quotazioni di Neres per la sostituzione di Hojlund: con Politano sull'out di destra, il brasiliano andrebbe così a posizionarsi al centro dell'attacco.

Un ruolo atipico, considerate le caratteristiche di velocità e tecnica nello stretto che da sempre contraddistinguono il brasiliano, tutt'altro tipo di giocatore rispetto al compagno di squadra Lucca.

La presenza di Neres in qualità di 'falso 9' è uno spunto interessante da sviluppare, in particolare per il tipo di partita che attenderebbe i difensori dell'Inter.

Col brasiliano, Acerbi e soci avrebbero molti meno riferimenti da quelle parti: a differenze di quanto accadrebbe con Lucca, la cui struttura fisica e le lunghe leve lo renderebbero meno mobile e, forse, anche più prevedibile da affrontare.

Con Neres l'attacco del Napoli cambierebbe completamente volto, con tanto di interscambio di posizioni che con Lucca in campo sarebbe più complicato da attuare.

Il motivo principale dell'esclusione di Lucca sarebbe però un altro, ovvero lo scarso rendimento offerto fin qui dall'ex Pisa, apparso a più riprese un pesce fuor d'acqua e non a suo agio con maggiori pressioni addosso.

La ciliegina della torta al contrario si è avuta martedì sera, con l'espulsione rimediata in Olanda che ha affossato definitivamente il Napoli, ridotto in dieci e sommerso di reti da Man e compagni.

Per Lucca, insomma, la prima parte dell'esperienza in azzurro è da considerarsi nettamente insufficiente: arrivato come alternativa a Lukaku, il classe 2001 si è visto costretto ad accelerare il processo di ambientamento dopo il k.o. occorso al belga. Missione che, al momento, può ritenersi fallita.