Quando nel gennaio del 2017 si è presentato al Milan, qualche tifoso sperava di sicuro in cuor suo di poter rivedere il giocatore fantastico che aveva fatto innamorare mezza Europa con le sue giocate e i suoi goal.
Quello che i tifosi non sapevano al momento era che sei mesi più tardi, invece, Lucas Ocampos se ne sarebbe andato, e che sarebbe stato dimenticato, relegato nell’archivio di una squadra gloriosa, che stava però vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia.
Si dice sempre che quando un giocatore si fa vedere nei campionati sudamericani, deve essere messo alla prova in Europa per avere un giudizio reale sulle capacità calcistiche. Ocampos non fa eccezione, anzi, è forse il più fulgido esempio a sostegno di questa teoria.
