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Lookman gfxGOAL

Lookman resta all'Atalanta? Niente Inter e Bayern Monaco, ipotesi Galatasaray: cosa succede ora e dove giocherà, gli scenari

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Ademola Lookman è rimasto all’Atalanta ma la sua permanenza in nerazzurro appare tutt’altro che definitiva. 

L’attaccante nigeriano, legato al club fino al 2027, si trova in queste ore con la nazionale per affrontare due gare decisive verso il Mondiale 2026, mentre il suo futuro resta sospeso. 

Respinte le offerte di Inter e Bayern Monaco, che non hanno soddisfatto le richieste della società orobica, le uniche possibilità di trasferimento rimaste sono legate al mercato ancora aperto in Arabia Saudita fino all’11 settembre e soprattutto in Turchia fino al 12, dove il Galatasaray continua a coltivare l’idea di affiancarlo al connazionale Victor Osimhen. 


L’Atalanta, però, non intende scendere a compromessi: niente prestiti né formule miste, ma soltanto una cessione a titolo definitivo. Una posizione netta che alimenta una vicenda complessa, segnata da tensioni interne, spaccature tra i tifosi e ipotesi di scenari ancora tutti da definire.

  • ROTTURA LOOKMAN-ATALANTA

    Il rapporto tra Lookman e il club si è incrinato a inizio agosto, quando l’attaccante ha rimosso dai social le foto in maglia nerazzurra, pubblicato un messaggio di addio e disertato per due settimane gli allenamenti. 

    La società ha reagito isolandolo dal gruppo e imponendogli sedute individuali a Zingonia, un “castigo” che sta per concludersi. 

    Da quel momento la distanza non si è colmata, e resta da capire se al ritorno dalla nazionale il giocatore sceglierà di scusarsi e reintegrarsi, oppure di proseguire nella sua forzatura rischiando di restare fuori rosa per due anni.

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  • MERCATO E NO A INTER E BAYERN

    Nelle ultime settimane Inter e Bayern Monaco hanno provato a strapparlo all’Atalanta, ma senza successo. 

    I nerazzurri avevano offerto 40 milioni, rifiutati a fronte della richiesta minima di 45. Il club bavarese ha avanzato due proposte: un prestito oneroso da 5 milioni con diritto di riscatto fissato a 28, e successivamente un prestito secco da 10 milioni. 

    Entrambe le soluzioni sono state bocciate dalla società di Percassi, troppo distanti dall’idea di cessione definitiva.  La società resta inflessibile: l’addio sarà possibile solo davanti a un’offerta congrua e strutturata in modo chiaro.

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  • IL GALATASARAY SU LOOKMAN


    Con il mercato italiano chiuso, le uniche possibilità residue sono all’estero. In Arabia Saudita la scadenza è fissata per l’11 settembre, mentre in Turchia la finestra si chiuderà il giorno successivo. 

    Proprio il Galatasaray appare il club più interessato: i giallorossi immaginano una coppia d’attacco tutta nigeriana con Osimhen, mentre anche il Fenerbahce segue la vicenda.

    Dalla stampa turca era emersa la voce di un’offerta da 55 milioni, mai concretamente presentata a Zingonia. 

    L’Atalanta ribadisce che non prenderà in considerazione prestiti con diritto o obbligo, ma soltanto una vendita secca.

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  • LOOKMAN IN NAZIONALE

    In questo quadro si inserisce la convocazione con la Nigeria. Lookman non gioca una gara ufficiale da mesi e ha lavorato da solo per gran parte di agosto

    Il commissario tecnico Eric Chelle dovrà valutarne la condizione in vista delle sfide contro Ruanda e Sudafrica, decisive per il cammino verso il Mondiale 2026

    Le sue prestazioni con la nazionale potrebbero diventare determinanti non soltanto per le ‘Super Eagles’, ma anche per il futuro immediato del giocatore.

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  • FUTURO E SCENARI POSSIBILI

    Per il futuro di Lookman si delineano tre possibilità, con le parti che dovranno necessariamente sciogliere le riserve al più presto. 

    La prima è una convivenza fino a gennaio, utile all’Atalanta che ha bisogno di un esterno offensivo e al giocatore che deve mantenere valore in vista della Coppa d’Africa.

    La seconda è un trasferimento last minute in Turchia o Arabia, ipotesi complicata dalla scarsa convinzione del calciatore verso queste destinazioni. 

    La terza, la più drastica, è l’esclusione definitiva dalla rosa, che porterebbe a una pesante svalutazione e a un braccio di ferro fino al 2027.

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