L'immagine chiave, dal Via del Mare, arriva intorno alla mezz'ora, quando le telecamere inquadrano uno sconsolato Stefano Pioli, mentre il Milan naufraga nel diluvio del Via del Mare: per merito del Lecce, soprattutto. Poi avviene tutto il resto, compreso un pari che complica i piani milanisti in ottica rincorsa al Napoli.
Ma d'altra parte i rossoneri non hanno neanche il tempo di archiviare calcisticamente l'eliminazione dalla Coppa Italia di qualche giorno fa, per mano del Torino, che al 3' passano in svantaggio in Salento: cross dalla sinistra di Di Francesco (che sfrutta un erroraccio di Kalulu in impostazione), Theo Hernandez anticipa tutti, Blin compreso, e insacca nella sua stessa porta con il petto, ingannando Tatarusanu. Lecce-Milan 1-0.
E' solo un esempio, comunque: uno spunto della serata da incubo della difesa schierata da Pioli: Hernandez è irriconoscibile, Kalulu si complica la vita. Il resto? Non alza la media: cross sugli sviluppi di calcio d'angolo di Hjulmand e colpo di testa di Baschirotto, al 23'. Raddoppio giallorosso: 2-0 al Via del Mare.
L'episodio, o la scossa, che cambia il match arriva all'intervallo, quando Pioli cambia Theo Hernandez, autore di una delle peggiori prove dal suo arrivo a Milano: ci pensa però Leao, al 58', a dar speranza ai rossoneri, con un destro sul primo palo che inganna Falcone. Al 70', poi, Giroud fa da torre per Calabria che insacca da posizione ravvicinata.
Crolla il muro del Lecce, fino a quel momento autore di una prestazione che avrebbe meritato i tre punti: uno solo, alla fine, è quello che si dividono le due squadre.




